MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] Kilise Cami), fondato da Irene Comnena e completato dal marito Giovanni II (1118-1143), di cui restano oggi le tre chiese affiancate, In questo periodo la fiorente tradizione monastica bizantina non mancò di influire anche sullo sviluppo dei m. dell' ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] soltanto poche moschee. Sotto l'ultimo califfo omayyade Marwān II (744-750), ad Harran (Turchia meridionale), da lui produzione di tessuti, presente a Baghdad e in altri centri. Mancò invece una tradizione locale del tappeto. In generale si può ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] da quella di Plotino (v.). A sua volta questo tipo non mancò di influenzare per un momento, nel V sec., il ritratto dello Jerome's Vulgare Gospels A. D. 384, in Am. Journ. Arch., s. II, XXX, 1926, p. 88 ss.
Per il costume dei sacerdoti nell'arte ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] diverse esperienze a completamento della sua formazione, non mancò di esercitarsi anche nella pratica del restauro di data del complemento dei lavori (Titi, 1674, pp. 350 s.; Pascoli, II, 1736, p. 474, Cavazzi, 1908 e 1915). Nel rilievo con gli ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] anche i documenti archeologici. Tuttavia qualche nucleo abitato non mancò in seguito sul sito di S.: da Strabone (v Aurigemma, Il R. Museo di Spina, I ed., Ferrara 1935; II ed., Ferrara 1936; per una ulteriore conoscenza delle scoperte e dei vasi ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] ).La fase di espansione dell'epoca romanica non mancò di avere conseguenze sul tessuto urbano di alcune Auzias, L'Aquitaine carolingienne (778-987) (Bibliothèque méridionale, s. II, 28), Toulouse-Paris 1937; J. Nouaillac, Histoire du Limousin et ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] edizione monumentale del Portucalense Editora, I, Barcellona 1928; Ars Hispaniae, II, Madrid 1947; A. García y Bellido, Esculturas romanas de España y Portugal, Madrid 1949. Mancano studî complessivi e anche raccolte di documenti. Tuttavia una certa ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] al di fuori dei ristretti confini di Bologna. Certamente mancò in entrambe le occasioni ora ricordate il successo sperato e F. Milizia, Memorie degli architettiantichi e moderni, Bassano 1784, II, p. 264; G. Tiraboschi, Notizie dei pittori, scultori ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] non avesse ancora al suo attivo "opere in pubblico", come non mancò di far notare l'Origone (Pecchiai, p. 159), il suo . Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, I, Wien 1967, pp. 656, 661 s.; II, ibid. 1970, p. 549; III, ibid. 1974, p. 431; M. e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] Camii), fondato da Irene Comnena e completato dal marito Giovanni II (1118-1143), di cui restano oggi le 3 chiese affiancate In questo periodo la fiorente tradizione monastica bizantina non mancò di influire anche sullo sviluppo dei monasteri dell’ ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...