De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] Svevia, in Filologia Romanza e cultura medievale. Studi in onore di E. Melli, a cura di A. Fassò-L. Formisano-M. Mancini, II, Alessandria 1998, pp. 225-247; Ead., Introduzione, a De arte venandi [...], Roma-Bari 2000, pp. IX-CXLVII; Ead., Una città ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] 169-262 passim; L. Pescetti, Le prime nozze di L. B. in una lettera inedita di Jacopo Gherardi a Mario Maffei, Pisa 1955; F. Mancini, L. B. governatrice di Spoleto, in Arch. stor. italiano, CXV (1957), pp. 182-187; M. Bellonci, L. B.: la sua vita e i ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , XXXVII(1969), pp. 107 s.; G. Paccagnini, Il palazzo ducale di Mantova, Torino 1969, pp. 195 s., 197; A. N. Mancini, Ilromanzo nel Seicento… bibliografia, I, in Studi secenteschi, XI(1970), p. 269; G. Superti Furga, Variante di una moneta di C ...
Leggi Tutto
Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), II, ivi 1967, pp. 216-47 (S. Marco).
A. Mancini, La chiesa medioevale di S. Adriano nel foro romano, "Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Rendiconti", ser. III ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] Caturegli, La signoria di G. D. in Pisa e in Lucca e le sue relaz. con Firenze e Milano, Pisa 1921; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, pp. 5 ss.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa. Dalle origini del podestariato alla signoria ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] politica. Tra le edizioni recenti, nessuna delle quali condotta con criteri scientifici, la migliore è forse quella curata da G. Mancini (Bologna 1941; per le altre edizioni cfr. Bozza, pp. 46-48).
Gli Avvedimenti rimangono l'opera maggiore del L. e ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] a C. Perazzi; nelle bb. 661/26 e 666/15 quelle a F. Crispi; nelle bb. 732/37, 738/16 e 880/43 quelle a Grazia Mancini Pierantoni; nelle bb., rispettivamente, 984/46 e 836/4 quelle al sen. A. Pierantoni e a R. Giovagnoli; nella b. 903/30 quelle a Q ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] 356-359, 366; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi, Firenze 1881, I, pp. 412-413; II, pp. 381, 579-580; L. Mancinì, Un nuovo documento su la strage del Valentino in Senigallia, Senigallia 1903; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926, p ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] del C. al governo Cairoli: A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, ad Ind.;E. Morelli, R. C., P. S. Mancini e l'arcivescovo di Napoli G. Sanfelice, in Rass. stor. salernitana, XXVII (1966), pp. 97-102. ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , 108, 122 s.; U. Ojetti, I taccuini 1914-1943, Firenze 1954, pp. 193, 204 s., 221 ss., 252, 343, 413 s.; E. Mancini Mussolini, Mio fratello Benito, a cura di R. Ricci Crisolini, Firenze 1957, pp. 162 ss.; A. Balabanoff, La mia vita di rivoluzionaria ...
Leggi Tutto
mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...