CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] tra le grandi interpreti del suo tempo e di riscuotere grandi consensi di critica e di pubblico.
Fonti e Bibl.: G. B. Mancini, Rifless. pratiche sopra il canto figurato, Milano 1777, pp. 33 s.; J. B. de Laborde, Essai sur la musique, III, Paris 1780 ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] far parte della Congregazione del Monte dei musici, quindi il 13 luglio 1716 fu eletto tra i governatori insieme con F. Mancini e G. De Bottis (Sartori). Sempre nello stesso anno fu nominato maestro di cappella e organista della chiesa di S.Girolamo ...
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ANTONIO da Cividale (Antonius de Civitato, anche A. de Civitate Austrie, A. de Cividal)
Oscar Mischiati
Sulla biografia di questo frate domenicano musicista si sa molto poco. Forse è da identificare [...] giugno 1423") a quattro voci. A Siena, Archivio di Stato, ms. L. V. 30: Io veggio (ballata) a tre voci. Nel codice Mancini (ms. frammentario a Lucca, Archivio di Stato e Perugia, Biblioteca Comunale): n. 16 Merçi pour Dieu e n. 17 Loingtemps j'ay mis ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] altra opera: il 12 marzo 1887 venne messa in scena al teatro Apollo di Roma Giuditta, libretto di R. Brigiuti e F. Mancini, ma nemmeno questo lavoro ebbe successo: i giudizi più decisamente negativi vennero da G. D'Annunzio (La Tribuna, 14 marzo), il ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] maggio 1968.
Filmografia: 1937: La contessa di Parma di A. Blasetti; 1938: Il dottor Antonio di E. Guazzoni in collab. con U. Mancini; 1939: Il peccato di Rogelia Sanchez di C. Borghesio - R. de Ribon; 1940: Pazza di gioia di C.L. Bragaglia;1941: Due ...
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BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] e L'ombra tua), nonché novelle e bozzetti che riportarono premi in vari concorsi. Morì a Fermo il 21 febbr. 1961
Bibl.: N. Mancini,La mia terra…, Ancona 1954, pp. 204 s.; (E.L.),I.B. (necrologio), in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] Raimund von Harrach) e dei musici della Cappella reale, fra i quali si distinguevano il primo maestro di cappella Francesco Mancini, Domenico Sarro vicemaestro e i Francesco Alborea col suo famoso violoncello, che poi fu chiamato a Vienna per la sua ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] minore di Carlo di Borbone. Tornato a Napoli, vi si trattenne quasi stabilmente fino al 1746, partecipando a opere di D. Sarro, F. Mancini, L. Leo, P. Vinci, Hasse, G. Manna, G. di Majo. Tra il 1746 e il 1749 cantò a Torino, Firenze, Genova, Roma, in ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] di S. Storace e delle Nozze di Figaro di Mozart.
In questo periodo beneficiò dei preziosi consigli del famoso sopranista G. B. Mancini, maestro di canto alla corte di Vienna. Il 7 febbr. 1786, in una festa musicale allestita a Schönbrunn, cantò nel ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] Felice, dirigendo sino al 1957 opere di Verdi (Aida, Rigoletto e La forza del destino, con Giulietta Simionato, Caterina Mancini ed E. Bastianini, 1954), Puccini (Madama Butterfly e Tosca, con la Callas, 1954), Donizetti (Lucia di Lammermoor, con la ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...