GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] Durante, Concerto in si bemolle maggiore per clavicembalo e archi; D. Auletta, Concerto in sol maggiore per clavicembalo e archi; F. Mancini, Concerto a 4 in mi minore; F. Couperin, Concerts royaux, n. 3; (per la Vanguard): Chansons de Noël.
Fonti e ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] da B. Pasqualigo), Creso (1714; da A. Aureli), Lucio Vero (1715; da Zeno e Albinoni) e Vincislao (1717; da Zeno e F. Mancini; l'attribuzione è però incerta): per questi titoli l'H. compose anche ouvertures, recitativi e arie nuove. Inoltre, con ogni ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] stile di canto".
Fonti e Bibl.:Bologna, Arch. d. Acc. Filarmonica, Verbali delle sessioni, II (1651-1755), c. 75r; F. Mancini, Rifless. pratiche sul canto figurato, Milano 1773, p. 26; H. J. J. Quantzens Lebenslauf von ihm selbst entworfen, in ...
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PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] (ed. 2001), XVIII, pp. 894 s.; U. Prota-Giurleo, I teatri di Napoli nel secolo XVII, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, III, Napoli 2002, p. 349; P. Maione, Il mondo musicale seicentesco e le sue istituzioni: la Cappella Reale di Napoli (1650-1700 ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo (1737-1960), Napoli 1961, I, p. 30; II, pp. 32, 147; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli 1964, pp. 216, 220, 224; J. Ecorcheville, Catal. du Fond de musique ancienne de la Bibl ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] alla Casanatense, Mus. 719-37); L'onestà combattuta di Sara o Sara in Egitto (musica di 24 autori: oltre il C., F. Mancini, A. Scarlatti, F. Conti, P. Polaroli, D. Zipoli, F. Veracini, P. G. Sandoni, P. Gasparini, A. Caldara, libretto di D. Canavese ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] . Burney, The Present State of Music in Germany, the Netherlands, and United Provinces, London 1773, II, p. 98; G. B. Mancini, Rifless. pratiche sul canto figurato, Milano 1777, p. 41; Allgemeine musikal. Zeitung, XIV (1812), col. 802; K. Ditters von ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] , pp. 929 s.; U. Prota-Giurleo, I teatri di Napoli nel secolo XVII. L’opera in musica, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, III, Napoli 2002, p. 369; Il fondo musicale dell’archivio di Montecassino, a cura di G. Insom, Montecassino 2003, II, p. 856; R ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] di critica e di pubblico.
Fonti e Bibl.: Oltre al materiale ined. fornito dall'Arma dei carabinieri, cfr.: G. Mancini, Programma del concerto straordinario della banda dei carabinieri in commem. del maestro L. C., Roma 1949;F. Gioffreda, Cenni ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] , ma oggi del tutto dimenticato, Francesco Nicola fu tipico esponente della gloriosa scuola napoletana; condiscepolo di Francesco Mancini e Domenico Sarri, dai quali si distingue per aver contribuito solo occasionalmente alla composizione di opere ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...