GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] Dix années de bibliographie classique… 1914-24, Paris 1927-28, I, pp. 20 bis, 46, 240, 285, 367; II, pp. 652, 721; A. Mancini, C. G., in Annali della Scuola normale superiore di Pisa - Lettere, storia, filosofia, s. 2, XXIII (1954), 1-2, pp. I-IV; F ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] , X, Lucca 1831, pp. 14 s., 46-48; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, Bologna 1926-30, V, p. 379; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956, p. 244; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze ...
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FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] flaubertiana, Aurora, l'amata (Milano); e nello stesso anno era uscito uno studio biografico su Eva Cattermole Mancini, La contessa Lara (ibid.).
A questo genere di personaggi femminili, fervide anime ottocentesche, appassionate poetesse o ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] harmoniosi e sonori" di cui Atanagi fa credito al G. si trova in effetti qualche prova nei sonetti per la Mancini, dove una pur contenuta variazione di toni e l'allargamento dei modelli presupposti (per esempio la dichiarata imitazione delle elegie ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] ., XXVII (1896), p. 79; F. Moffa, Le "Frascherie" di A. A. e le satire di S. Rosa, in Rass. pugliese, XVIII (1901), pp. 328-336; L. Mancini, A. A. e le satire nelle "Frascherie", Sinigallia 1904; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1947, pp. 322, 324. ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] , Perugia 1823, pp. 57 s.; G. Muzi, Memorie civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, I, p. 4; G. Mancini, I manoscritti della Libreria del Comune e dell'Accademia Etrusca di Cortona, Cortona 1884, pp. 154, 172, 181, 183, 191; A. Della ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] 6 dic. 1451, con la quale E. inviava a Leon Battista Alberti una lettera di Sidonio Apollinare (fu segnalata dapprima da G. Mancini e poi pubblicata da A. Rossi Brunori), Di un'altra lettera di E. si hanno solo le righe finali nel ms. Reg. 1612della ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] a far parte dell'AccadeInia degli Affumati, il B. ricevette dal Tolomei la notizia della morte di Faustina Mancini, una figura femminile alla quale erano particolarmente legati i membri dell'Accademia dello Sdegno; ai numerosi componimenti poetici ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] C. preferì abbandonare la scuola per dedicarsi interamente all'attività forense. Buon avvocato, fu collaboratore di P. S. Mancini in numerose cause; in politica sostenne il Crispi e fu per diverse volte presidente del suo comitato elettorale.
Benché ...
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BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] R. Förster. F.Zambeccari und die Briefe des Libanius, Stuttgart 1878, pp. 308 s.
Bibl.: Il primo editore del carme fu A. Mancini, Un poemetto latino inedito del sec. XV sull'origine di Venezia, in Atti d. Reale Accademia lucchese di sc.,lett. ed arti ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...