CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] da Roma due anni dopo e, che gli fece ottenere, oltre a una ricompensa di 36 scudi, la cittadinanza onoraria per il maestro Mancini (Servolini, p. 33).In questa tela, come in quella successiva del 1732 con la Vergine e s. Rocco (Fano, Pinacoteca civ ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] , egli aveva circa quarant'anni.
Secondo G. G. Sernini (cfr. Mancini, 1897) e F. Gori, il B. era originario di Cortona, royales des bords de la Loire, Paris 1894, p. 116; M. Mancini, Cortona nel Medioevo, Firenze 1897, pp. 338-343 (per il Sernini, ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Camillo de Benedetti), Pessina mise a frutto il credo enciclopedista subentrando, nell’autunno del 1881, al dimissionario Mancini nella direzione dell’Enciclopedia giuridica italiana, apparsa in dispense e, dal 1884, in volumi.
Con questo imponente ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] dei diritto, in cui ebbe per maestri, a un tempo pubblici e privati, R. Savarese, V. S. Clausi, N. Gigli, P. S. Mancini. Già laureato nel 1846, si dedicò all'avvocatura nello studio di G. Marini Serra e all'insegnamento privato del diritto penale ...
Leggi Tutto
PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] si laureò all’Università di Pisa in letteratura greca con una tesi su Pindaro sotto la guida di Augusto Mancini, di cui divenne subito dopo assistente volontario (1932-39).
Nel 1932 iniziò il corso di perfezionamento presso la Scuola Normale, ma nel ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] nel 1590.
Fonti e Bibl.: C. Crispolti, Raccolta delle cose segnalate (1597), a cura di L. Teza, Firenze 2001, ad ind.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956, p. 215; G. Baglione, Le nove ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] -253; A. Corbellini, Ninfe e pastori, Pavia 1911, pp. 29-31; P.G. Molmenti, Carteggi casanoviani, I, Padova 1914, p. 121; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura d'Italia, in Arch. stor. ital., LXXIX (1921), 2, pp. 153 s.; I. De Blasi, Le ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] che gli sarà proverbiale compagna per tutta la vita: infatti, non appena giunta a Palermo la compagnia di C. Mancini in cui erano impegnati i genitori, scoppiò una terribile epidemia di colera che costrinse la troupe a rifugiarsi a Caltanissetta ...
Leggi Tutto
CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] è discusso: nel registro dei battezzati di Cortona dal 1538 al 1562 si trovano almeno dieci "Del Capulla", e il Mancini (p. 113 n.) suppone che Pietro sia uno dei due Capulio contrassegnati con una lineetta perché segnalatisi per dignità, cioè ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] 'impresa edile paterna: a Forlì dal 1471; dal 2 marzo 1480 è documentato con il padre al cantiere della rocca di Imola (Mancini, 1979, II, p. 152) per conto del signore di Imola e Forlì Girolamo Riario.
Qui i due maestri terminarono la costruzione di ...
Leggi Tutto
mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...