GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] attivo a Roma verso la metà del Quattrocento se nella chiesa di S. Maria in Aracoeli, sull'altare della cappella Mancini, dedicata originariamente a S. Giacomo, si trovava una tavola, della quale non si conosce il soggetto, con la firma "Juvenalis ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] , a cura di I. Millesimi, Caltanissetta 1988.
I. Millesimi, Fabrizio Clerici, in Flash Art, febbr.-marzo 1990, 154.
F. Mancini, Fabrizio Clerici al Teatro alla Scala. Bozzetti e figurini 1953-1963, Milano 1991.
Cataloghi di mostre
Fabrizio Clerici, a ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , in H. Lietzmann, Petrus und Paulus in Röm, 1927, pp. 248-301; Ch. Hülsen, Chiese, Roma 1927, p. 460, n. 48; G. Mancini, S. Sebastiano f. l. m., Roma, 1928; F. Wirth, Röm. Wandmalerei, Berlin 1934, pp. 166-69; A. Prandi, La Memoria Apostolorum in ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] 47, 58-60, 62, 99 s., 204; La basilica di S. Maria degli Angeli. Storia e architettura, a cura di F.F. Mancini - A. Scotti, Perugia 1989, pp. 121, 123, 133-135; G. Benazzi, Conservazione e distruzione nella pittura del '600 in Umbria. Alcuni esempi ...
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ALBERTI
Isa Belli Barsali
Famiglia di artisti, di Borgo Sansepolcro. Ebbe un capostipite pittore in un Giovanni di Borghese, ricordato nel 1275, ma i secoli XVI e XVII ne segnarono la maggiore fioritura. [...] G. Degli Azzi, Inventano degli Archivi di Sansepolcro, Archivio Alberti, Rocca S. Casciano 1914, pp. 123 ss.; G. Mancini, Considerazioni sulla Pittura, con commento di L. Salerno, Roma 1956, passim; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] , p. i; Nuovi contributi per la topogr. di P. rom. imper., ibid., s. III, III, 1938, p. i; Scavi a P. e prov. degli anni 1941 e 1942, ibid., VII, 1942 e 1943; in Not. Sc., 1941, p. 105 e 1948, p. 17; G. Mancini, in Emilia romana, II, 1944, pp. 80-85. ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] dal Pérez-Sánchez, relativo all'affermazione della corrente caravaggesca.
Il C. morì a Madrid il 17 marzo 1635.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Consider. sulla pittura... [1617-1621] a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57 ad Ind.; C.Del ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] alcune plastiche di Doccia nelle raccolte del Castello Sforzesco, in Rassegna di studi e notizie, XVII (1993), pp. 155-171; G. Mancini, La maiolica Ginori e il sogno della rinascenza nell'Ottocento, in Kermes, VIII (1995), 23, pp. 38-44; A. d'Agliano ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] , 851, 880; G. Alisio, ibid., VIII, ibid. 1971, pp. 326, 364; R. De Fusco, ibid., pp. 382, 438 s. e passim; F. Mancini, ibid., pp. 682, 711; A. Venditti, L'opera napoletana di L. Vanvitelli, in Luigi Vanvitelli, Napoli 1973, pp. 101, 139, 141 s., 148 ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] in ampie architetture di carattere classico; sono evidenti inoltre agganci con la pala, di identico soggetto, di Francesco Mancini posta nel 1750 sull'altare nella tribuna di S. Pietro in Vaticano (attualmente nell'aula delle benedizioni).
Confermano ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...