CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] Città di Castello, per iniziativa privata, allo scopo di mitigare i danni della carestia dei '53: alcuni dei suoi membri (A. Mancini, A. Corsi e A. Tommasini-Mattiucci) cedettero la loro quota di utile al nuovo istituto. Il C. poté così redigere lo ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] e composto, oltre che dai Bardi, dai Rossi, dai Frescobaldi, dagli Scala, dagli Altoviti, dai Magalotti, dagli Strozzi, dai Mancini. Abbattuta la signoria del duca (2 ag. 1343), fece parte della balia presieduta dal vescovo Acciaiuoli e fu incaricato ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] di Bruno, detto Zampaloca; questi nel 1321 comprò per 1400 fiorini un titolo di credito di 2000 fiorini di certo Giachetto Mancini nei confronti del signore del Delfinato, pagandolo con denaro dell'azienda e senza fare redigere l'atto di cessione a ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] arrestato come complice delle azioni garibaldine, assieme al Mordini e al Fabrizi, la sua difesa fu sostenuta da P. S. Mancini. Riprese le armi nel 1866, al fianco di Garibaldi, ed ebbe da lui l'ordine di trasmettere il famoso "obbedisco ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] .
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento, b. 633, f. 12 (3): una lettera del F. a P. S. Mancini; Atti parlamentari, Senato, Discussioni (1861- 1864), ad Indices. Notizie sul F. in: G. Ricciardi, Memorie autografe d'un ribelle, Parigi ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] , lettere ed arti, II, Lucca 1823, pp. 111-192; S. Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato in Lucca, II, Lucca 1876, pp. 307 S.; L. Chiappelli, Studi storici pistoiesi, I, Pistoia 1919, p. 74; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1951, pp. 83 ss. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] La nuova iscrizione aurunca arcaica e il nome della dea Marica, in StClOr, 46 (1996-98), pp. 61-92.
M. Mancini, Osservazioni sulla nuova epigrafe del Garigliano, Roma - Viterbo 1997.
P. Rescigno, Tetti campani, età arcaica. Cuma, Pitecusa e gli altri ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] lo aveva legato per anni una profonda amicizia.
Fonti e Bibl.: Numerose lettere indirizzate dal G. a D. Farini, C. Perazzi, P.S. Mancini sono conservate presso il Museo centrale del Risorgimento di Roma, bb. 294, n. 88 (3, 5); 301, n. 62; 310, n. 85 ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] , 205, 223, 234; G. Maioli, R. A. e il "Corriere del Popolo" (1860-1862), in Studi romagnoli, VI(1955), pp. 90-102; F. Mancini, Le carte di R. A. conservate nella Bibl. comunale di Imola, in Rassegna storica del Risorgimento, XLV (1958), pp. 294-313. ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] 422, 480-48 I, 489-490, 528-578; A. Gaspary, Storia della letteratura italiana, II, 1, Torino 1891, pp. 127, 167-168; G. Mancini, Un nuovo documento sul Certame Coronario di Firenze del 1441, in Arch. stor. ital, s. 5, IX (1892), pp. 331, 333, 334; E ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...