DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] Romanicum, XII (1928), p. 331. Cfr. inoltre I. Frank, Répertoire métrique de la poésie des troubadours, I, Paris 1966, pp. 14, 40 s., 63, 116, 156; E. Kölher, Sociologia della fin'amor. Saggi trobadorici, a cura di M. Mancini, Padova 1976, pp. 67 ss. ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] ; Alcune lettere di G. De Bianchi marchese di Montrone al cavaliere Salvatore Betti, Roma 1846, pp. 7-16.
Fonti e Bibl.: P. S. Mancini, G. D. marchese di Montrone, in Giorn. enc. napol., I (1840), 1, pp. 164-67; [C. A. De Rosa] Marchese di Villarosa ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] " di S. Spirito e la biblioteca del Boccaccio, in Italia medioev. e umanistica, IX (1966), pp. 38 ss., 45, 69; G. Mancini, Vita di L. B. Alberti, Roma 1971, p. 30; C. Piana, La facoltà teol. dell'università di Firenze nel '400-'500, Grottaferrata ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] . letter. ital., XVIII(1891), pp. 435-438; F. Beneducci, Una traduzione bizzarra, in Scampoli critici, Oneglia1899, pp. 35-41; G. Mancini, Lettera satirica di G. A. dell'A., in Arch. stor. ital., LXXIII(1916), pp. 353-364; G. Lorini, Per la biografia ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] - per la cui stesura insistettero, oltre all'amico Dani, Iacopo Mazzoni, Francesco Buonamici, Massimo Aquilani e Domenico Mancini - divenne il granduca Ferdinando.
Si tratta dei Discorsi... sopra i primi cinque libri di Cornelio Tacito, nelli quali ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] nazionalità che nulla ha di razzistico, e perciò non indegnamente si apparenta alla concezione del Mazzini e del Mancini; se la stessa "prelezione" pisana del '46termina con un'infiammata, e niente affatto "satanica", ipotiposi del "cavallo creato ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] di Roma poteva disporre di un certo numero di copie da distribuire; tra coloro che ne fecero richiesta, c'erano P.S. Mancini, i prefetti di Palermo e di Ancona, il segretario generale del ministero delle Finanze F. Seismit Doda, il capo di gabinetto ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] a cura di G. Ferretti, I, Bari 1937, p. 168; F. D. Guerrazzi, Lettere, I, Livorno 1880, pp. 1 ss. (e cfr. anche: A. Mancini, Sulla corrispond. tra F. D. Guerrazzi e G. C., in Riv. di Livorno, I[1951], pp. 284-288); G. Giusti, Epistolario, I, Firenze ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Vaticana, Barb. lat. 7720, 7722, 7723, 7726, 7729 [le lettere su Pallavicino sono pubblicate in S. Adorni - A. N. Mancini, Stampa e censura ecclesiastica a Venezia: il caso del ‘Corriero svaligiato’, in Esperienze letterarie, X (1985), 4, pp. 3-36 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Torre, La prima ambasceria di Bernardo Bembo a Firenze, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXXV (1900), pp. 258-333; G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1911, ad ind.; A. Buck, Dichtung und Dichter über C. L.: ein Beitrag zur ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...