ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] , Macerata 1905, p. 34; La Cristiade del Vida tradotta dall'E., con revisione, prefazione e note del can. L. Taruschio, Milano 1942; N. Mancini, C. E., in La Voce adriatica, 3 luglio 1959, p. 7; O. Gentili, Macerata sacra, Roma 1967, p. 356; A. Ricci ...
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Pseudonimo di Eva Cattermole (Firenze 1849 - Roma 1896). La sua lirica (Versi, 1883; E ancora versi, 1886) ha scarsa profondità, ma una certa spontanea grazia. Sposata a F. E. Mancini, figlio di Pasquale [...] Stanislao, se ne separò quando questi uccise in duello (1875) il suo amante G. Bennati; passò a nuovi amanti (tra cui M. Rapisardi, G. A. Cesareo) finché nel 1896 fu uccisa da uno di essi. La raccolta ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] è possibile fissare con esattezza la data di composizione di questa traduzione (Mancini, 1923, p. 75 e n. 2, afferma che l'esemplare esiste un'edizione moderna dei carmi di G. (cfr. alcune note in Mancini, 1923, p. 103; Dionisotti, p. 189 n. 2; per ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] Fond Italien 568 e Nouv. Acq. Franp. 6771;Londra, British Museum, ms. Add. 29987;Lucca, Arch. di Stato, codice Mancini;Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. Palatino 87); Qual legge move (Londra, British Museum, ms. Add. 29987;Parigi, Bibl. Naúonale, Nouv ...
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Scrittore italiano (n. Taranto 1963). Insegnante nei licei, scrive di filosofia e critica letteraria su diversi giornali e ha pubblicato saggi di filosofia e ricerca storica, tra i quali si citano qui [...] Gilles Deleuze.Una piccola officina di concetti (1998); Tiri mancini: Walter Benjamin e la critica italiana (2000); Felicità e storia (2001); La scuola è di tutti. Ripensarla, costruirla, difenderla (2010); Filosofia: corso di sopravvivenza (2011); ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] .: V. Scamozzi, L'idea dell'archit. universale, Venetiis 1615, p. 295; R. Adimari, Sito riminese, I, Brescia 1616, p. 82; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1617-1621 c.], a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, ad Ind.;P. Totti ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] e che è datato al 21 dicembre 1317. Contro chi aveva proposto che il Commentum dipendesse per quei passi dall'Epistola, Mancini oppose, o che il Commentum e l'Epistola dipendessero da una stessa fonte, o che l'Epistola dovesse dipendere dal Commentum ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] -253; A. Corbellini, Ninfe e pastori, Pavia 1911, pp. 29-31; P.G. Molmenti, Carteggi casanoviani, I, Padova 1914, p. 121; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura d'Italia, in Arch. stor. ital., LXXIX (1921), 2, pp. 153 s.; I. De Blasi, Le ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] » di P. P., ibid., pp. 33-49; L. Puppi, Peregrinazioni (in forma di appunti) attorno ad un enigma, ibid., pp. 10-31; V. Mancini, In margine a un volume monografico su P. P..., in Arte veneta, XLVI (1994), pp. 83-91; M. Pozzi, Lettura del Dialogo di ...
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Scrittrice italiana (n. Genova 1935). In margine a una vocazione eminentemente autobiografica, ha recuperato nei suoi romanzi i modi del realismo tradizionale, puntando sulla sicura presa del sentimento: [...] sul lago della luna (1984); Lieto fine (1987); Effetti personali (1988); Ultima stesura (1991); Progetto Burlamacchi (1994); Sogni mancini (1996). Nel 2002 è passata al genere giallo con Il comune senso delle proporzioni. Tra le ultime pubblicazioni ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...