PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] del S. Sebastiano a fresco menzionato da Bellori in una chiesa di Latera con quello in S. Maria della Cava (Ricci, 1998).
Mancini ([1617-21], 1956, I, p. 216) riferisce che Panico, dopo i lavori a Farnese, fu chiamato a Roma dall’architetto e pittore ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] -47, in partic. 27-34; F. Santi, La Sala dei Legisti Baldeschi nel Palazzo Bonucci a Perugia, Perugia 1985, pp. 13 s.; F.F. Mancini, Miniatura a Perugia tra Cinquecento e Seicento, Perugia 1987, pp. 55, 66, 121, 126; L. Teza, P. S., in La pittura in ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] S. Francesco a Sansepolcro, datato 1304 ed eseguito da maestranze umbre.
G. morì a Città di Castello il 17 sett. 1292 (Mancini, II, p. 43).
Fonti e Bibl.: Bartholomeo de Rinonico, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu (sec. XIV ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] ., I, p. 172; II, p. 170); ma la chiesa è stata demolita e le opere disperse. Sono perdute anche le opere che il Mancini (I, p. 89; II, p. 170) ricorda nella chiesa di S.Giovanni Decollato: sia le quattro lunette ad olio su tela raffiguranti episodi ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...]
Fonti e Bibl.: G.C. Gigli, La pittura trionfante (1615), a cura di B. Agosti - S. Ginzburg, Porretta Terme 1996, p. 54; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, Roma 1956-57, I, pp. 96, 108, 251 s., 326 ...
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ACQUASPARTA, L'
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Pittore originario di Acquasparta, vissuto a Roma verso la fine del sec. XVI. Se ne ignorano il nome e il casato. Morì in giovane età, "amazzato da un spagnolo per causa d'una donna" [...] quadro - ora perduto - rappresentante il carosello tenuto sotto Paolo V nel cortile del Belvedere in Vaticano.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [circa 1620], a cura di A. Marucchi con il commento di L. Salerno, Roma 1956, I, pp ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] è possibile fissare con esattezza la data di composizione di questa traduzione (Mancini, 1923, p. 75 e n. 2, afferma che l'esemplare esiste un'edizione moderna dei carmi di G. (cfr. alcune note in Mancini, 1923, p. 103; Dionisotti, p. 189 n. 2; per ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] liceo S. Apollinare di Roma assieme a Giorgio Spataro e a Giorgio Tupini, rispettivamente figli di Giuseppe e Umberto, futuri importanti dirigenti della Democrazia cristiana (DC). Membro di un circolo ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] Roma 1977, p. 115 n. 198). La natura di queste opere induce spesso i commentatori a sottolineare i punti di contatto con il Mancini e con il Luti.
Segue quello che è senz'altro il periodo di massimo successo del C., e che comprende gli anni fra il ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] C. frequentó il ginnasio liceo "Tasso" e, già dagli anni della scuola, insieme con un compagno scrisse un soggetto giallo per il cinema, Le mani ignote, venduto alla Cines. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...