GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] , in Arch. italiano di anatomia e di istologia patologica, XXXVIII [1964], pp. 19-46, in collab. con A.M. Mancini e M. Fontanili; Sul granuloma eosinofilo dello scheletro. Dati clinico-anatomici e considerazioni istogenetiche su 41 casi, in Chirurgia ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] di novelle e romanzi denominata "Alba" in cui raccolse, accanto a operette di autori contemporanei come Grazia Pierantoni Mancini, anche le prime traduzioni di autori stranieri come B. Bjørnson (scrittore norvegese insignito del premio Nobel nel 1903 ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] di Pio IX padre amorosissimo de' suoi popoli, in favore dell'amnistia. Nel maggio 1848 si schierò accanto a P.S. Mancini a sostegno del costituzionalismo napoletano.
Il M. morì a Napoli il 12 dic. 1848, lasciando la moglie, Annunziata Cottin, di ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] 1635, una scrittura anonima "circa la contesa fra li signori dottori Caimo et Galvan ferrarese primarii di raggion civile e Mancini et abbate Marchiani canonisti primarii"; copia del discorso pronunciato dal C. in occasione della laurea in utroque di ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] arrestato come complice delle azioni garibaldine, assieme al Mordini e al Fabrizi, la sua difesa fu sostenuta da P. S. Mancini. Riprese le armi nel 1866, al fianco di Garibaldi, ed ebbe da lui l'ordine di trasmettere il famoso "obbedisco ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] al disegno di frammenti presso la Scuola di architettura. Ebbe molti e famosi allievi, tra i quali, oltre a Gemito, A. Mancini e V. Migliaro.
Nel 1878 diede alle stampe a Napoli un'agile raccolta di riflessioni legate alla sua attività: Intorno all ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] . Burney, The Present State of Music in Germany, the Netherlands, and United Provinces, London 1773, II, p. 98; G. B. Mancini, Rifless. pratiche sul canto figurato, Milano 1777, p. 41; Allgemeine musikal. Zeitung, XIV (1812), col. 802; K. Ditters von ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] .
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento, b. 633, f. 12 (3): una lettera del F. a P. S. Mancini; Atti parlamentari, Senato, Discussioni (1861- 1864), ad Indices. Notizie sul F. in: G. Ricciardi, Memorie autografe d'un ribelle, Parigi ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] , pp. 929 s.; U. Prota-Giurleo, I teatri di Napoli nel secolo XVII. L’opera in musica, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, III, Napoli 2002, p. 369; Il fondo musicale dell’archivio di Montecassino, a cura di G. Insom, Montecassino 2003, II, p. 856; R ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] , 354; Arch. di Stato di Siena, Ospedale, 24, c. 103v; Diplomatico generale, 1473 dic. 26; 1488 nov. 25; G. Mancini, Giovanni Tortelli cooperatore di Niccolò V nel fondare la Biblioteca Vaticana, in Arch. stor. italiano, LXXVIII (1920), pp. 161-282 ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...