CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] bassi, XVI, Firenze 1743, p. 86; XXIV, Firenze 1775, p. 115; P. Uccelli, Storia di Cortona, Arezzo 1835, pp. 70 ss.; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, pp. 224, 227, 230, 241, 259, 261-69, 276; G. B. Del Corto, Storia della Val di ...
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BONI, Onofrio
Mara Bonfioli
Nato a Cortona il 7 nov. 1739 da Girolamo, erudito e letterato che nel 1741 fu segretario dell'Accademia Etrusca, fu avviato agli studi di legge nella città natale e all'università [...] il suo risorgimento, II, Milano 1833, pp. 504 s.; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1841-43, XV, pp. 99 s.; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura italiana, Firenze 1922, pp. 138, 158 s., 163 s.; A. Cosatti, Iperiodici e gli atti ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] 1882 al teatro Costanzi dalla compagnia Morelli, protagonista C. Ruta. Il ministro degli Affari Esteri P. S. Mancini, estitnatore del capocomico, revocò all'ultimo momento il decreto prefettizio di sospensione dello spettacolo che, al solo annuncio ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] svolse nell'ambito del diritto internazionale privato. Sostenne, in contrasto con la scuola dominante di P. S. Mancini, che le norme di diritto internazionale privato, lungi dal costituire un sistema del tutto indipendente dal riconoscimento concreto ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 284; G. Tintori, L'opera napol., Milano 1958, p. 152; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli 1964, pp. 209, 221; R. Zanetti, La musica ital. nel Settecento, I, Busto Arsizio ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] ., XXVII (1896), p. 79; F. Moffa, Le "Frascherie" di A. A. e le satire di S. Rosa, in Rass. pugliese, XVIII (1901), pp. 328-336; L. Mancini, A. A. e le satire nelle "Frascherie", Sinigallia 1904; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1947, pp. 322, 324. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] . centr. d. Stato le Carte Crispi e le Carte Ricasoli: al Museo d. Risorg. di Roma le Carte Bargoni e le Carte Mancini; al Museo d. Risorg. di Milano l'Arch. Correnti; presso il Comune di Barga l'Arch. Mordini; presso la Biblioteca dell'Archiginnasio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] nell’industria, «Rivista di diritto del lavoro», 1953, 1, pp. 201-76.
Per una cultura sindacale in Italia (con F. Mancini), «Il Mulino», 1954, pp. 28-45.
Introduzione a S. Perlman, Ideologia e pratica dell’azione sindacale, Firenze 1956, Roma 19802 ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] 1966, pp. 18, 28 s., 37, 52 s., ss; O. Ferrari, Porcellane italiane del Settecento, Milano 1966, pp. 61 s., 156; F. Mancini, Feste ed apparati civili e relig. in Napoli dal Viceregno alla capitale, Napoli 1968, p. 60; E. Catello, F. C. e l'arte nel ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] , fu fatto il nome del G. come prefetto, ma gli Alleati, ripreso il controllo della situazione, procedettero alla nomina di P. Mancini. Il G., che aveva accettato la "svolta di Salerno" aderendo alle scelte di P. Togliatti, fu nominato ministro dell ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...