CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] fürKunstgesch., XII (1969), pp. 69, 90; L. Mortari, S. Maria Maddalena, Roma 1969, pp. 76, 124, 135 n. 230; A. Schiavo, Pal. Mancini, Palermo 1969, pp. 186 s., 214; I. Belli Barsali, Ville di Roma, Roma 1970, pp. 46, 93 n. 54; B. Kerber, Andrea Pozzo ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] pp. 145-166; L. Salerno, in Il Seicento europeo (cat.), Roma 1957, pp. 64 s.; Id., Commento alle opere del Mancini, in G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, II, Roma 1957, pp. 146 s., note 1053-1058 e passim; R. Wittkower, Art and architecture in ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] , accompagnata da una perfetta intonazione e da un'emissione di voce brillante e costante nell'intero ambito della tessitura. Secondo il Mancini, "il suo genere d'agilità fu tanto più pregevole perché vibrato a quel giusto termine, e in un moto assai ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] e le denunce cui si dedicò Pisanò in quegli anni ebbero per lui gravi implicazioni: al culmine della campagna contro Mancini fu sottoposto a cinque mesi di carcerazione preventiva (1971), prima di essere assolto da ogni imputazione dal tribunale di ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] e poi per lunghi anni, dal 1693 al 1718, l'agente ufficiale, succedendo all'abate Giovanni Battista Mancini.
La frequentazione assidua della Curia romana gli procurò indubbiamente col tempo una sicura e approfondita esperienza, soprattutto nello ...
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CHIESA, Enrico
Alberto Polverosi
Italia. Genova, 29 dicembre 1970 • Ruolo: centravanti-ala • Esordio in serie A: 16 aprile 1989 (Roma-Sampdoria, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1986-87: Pontedecimo; [...] la spalla di Hernan Crespo al Parma e di Gabriel Batistuta alla Fiorentina e ha avuto invece come suggeritori Roberto Mancini nella Sampdoria e Manuel Rui Costa nella Fiorentina, arrivando per due volte a realizzare 22 gol a Campionato. Le sue ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del padre ad Anagni. Rientrato a Roma, sposò la figlia di un certo Cecco, solitamente identificato con il notaio Francesco Mancini. Anche C. esercitò il notariato e certo dopo avere frequentato una scuola notarile romana.
In questi anni, compresi tra ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] concezione modernista del teatro musicale, espose nei suoi scritti argomentazioni in aperto contrasto con i trattatisti G.B. Mancini e S. Arteaga.
Non si hanno notizie circa gli anni giovanili e l'educazione musicale ricevuta dalla Manfredini. Nel ...
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CANTELMO, Restaino (Rostagno)
Michel Hayez
Primo di questo nome, figlio, probabilmente primogenito, di Giacomo, giunse in Italia con suo padre al seguito di Carlo I d'Angiò. Difatti il 12 maggio 1269 [...] di Napoli, I, Napoli 1654, pp. 110-113; D. A. Contatore, De historia Terracinensi, Roma 1706, pp. 211-213; A. Colarossi Mancini, Memorie storiche di Popoli fino all'abolizione dei feudi, Popoli 1911, pp. 67-70; G. Marchetti Longhi, Il palazzo di ...
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CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] cura di C. Milanesi, Firenze 1857, p. VIII; Id., Vita…, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p. 155 e nota; G. Mancini, Notizie sulla chiesa del Calcinaio...,Cortona 1867, p. 81; A. Rossi, Francesco di Valeriano detto il Roscetto e i suoi figli Federico ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...