BETTI, Sigismondo
Ennio Poleggi
Fiorentino, visse fra il 1720 e il 1765- Molto operoso, è certamente una personalità di poco rilievo nella già languente vita pittorica fiorentina. Scarse le notizie [...] ricostruire attraverso la cronologia delle sue opere. Gli si attribuiscono a Firenze gli affreschi della galleria di palazzo Mancini (1735). A Genova nella chiesa di S. Maria Maddalena dei padri somaschi eseguì entro il 1747 due affreschi ...
Leggi Tutto
GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] del 1859. Intraprese, quindi, la carriera amministrativa come addetto ai gabinetti dei ministri della Pubblica Istruzione P.S. Mancini, C. Matteucci e M. Amari. Iniziato da quest'ultimo agli studi orientali, il G. si concentrò, soprattutto negli ...
Leggi Tutto
FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] Les Dantan du Musée Carnavalet. Portraits-Charges sculptés de l'époque romantique, in Gazette des beaux arts, CVII (1986), p. 31 n. 97;F. Mancini, Le scene, i costumi, in Il teatro di S. Carlo 1737-1987, Napoli 1987, III, pp. 111-114, 119-121, 123; E ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] , Napoli 1968, pp. 93 s.; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 650 s.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956, p. 89; G. Della Valle, Lettere sanesi, II ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Paolo ed Enrico
Marino Bortoletti
Paolo ed Enrico Mantovani sono stati rispettivamente l'undicesimo e il dodicesimo presidente della Sampdoria, la seconda squadra di Genova. Paolo (Roma, [...] , acquistò la società nel 1979. In tre anni la riportò dalla B alla A, poi ‒ investendo su giovani campioni come Mancini, Vialli, Vierchowod e Pagliuca e su un tecnico di grande esperienza come Boskov ‒ la guidò alla conquista della Coppa delle ...
Leggi Tutto
POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] di San Pantalon, dove aveva trascorso tutta la sua trentennale stagione veneziana, il 21 luglio 1565, dopo una febbre durata sei mesi (Mancini, 2001, p. 119).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 532 ...
Leggi Tutto
CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] Adams, Catal. of books printed on the continent of Europe, 1501-1600 in Cambridge libraries, I, Cambridge 1967, p. 308, n. 2488; F. Mancini, Un poeta burlesco a Todi nel sec. XVI, in La Rass. della lett. ital., s. 7, LXIII (1959), pp. 52-71; N. Longo ...
Leggi Tutto
ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] malattia di petto, morì in una sua villa presso Torino il 28 ott. 1757 (il Fétis la fa morire nel 1792).
Scrive il Mancini che l'A. "perché dotata di una voce agilissima, si applicò su questo genere con tale assiduità, che ridusse atta la sua voce ...
Leggi Tutto
PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] musica, 1960, p. 406).
Nel 1722 entrò al Conservatorio di S. Maria di Loreto, dove fu allievo di Francesco Mancini per il contrappunto e la composizione, Francesco Barbella per il violino, suo strumento principale (Barbella elogiò Perez a Charles ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] belle arti presso lo scultore e architetto G. Silini di Siena. Vinse il premio della Fondazione Marcello Biringucci e Giulio Mancini dell'istituto di beneficenza della Compagnia della Madonna (presso l'ospedale di S. Maria della Scala di Siena). Il ...
Leggi Tutto
mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...