CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] pittori..., Milano 1818, I, p. 105(anche per Pietro); Brevi notizie storiche... di Cortona, Fuligno 1827, p. 21; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica... di Città di Castello, Perugia 1832, I, p. 243; L. Cittadini, Storia di Arezzo, Firenze 1853 ...
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LETTISTERNIO (lectisternium)
S. de Marinis
Il termine l. (da lectum sternere) sta ad indicare, limitatamente all'uso sacrale, una particolare cerimonia propiziatoria, praticata nell'antica Roma, che [...] , p. 128; F. Messerschmidt, Untersuchungen zur die Tomba del Letto funebre in Tarquinia, in St. Etr., III, 1929, p. 51 ss.; G. Mancini, in Encicl. Ital., XX, p. 891, s. v.; A. Grenier, Les religions étrusque et romaine, Parigi 1948, pp. 73, 152, 180 ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 'arte fiorentina, Firenze 1906; G. Swarzenski, Romanische Plastik und Inkrustationstil in Florenz, RKw 29, 1906, pp. 518-531; G. Mancini, Il bel San Giovanni e le feste patronali di Firenze descritte nel 1475 da Piero Cennini, Firenze 1909; A. Behne ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , volle che fosse associato al trattato sulla prospettiva nella biblioteca di Urbino.
Secondo un suo appunto ritrovato da Giuseppe Mancini nel 191552, il 5 luglio 1487, «in extremo aetatis suae», incaricava il notaio ser Lionardo di ser Mario Fedeli ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nel vicino Oriente, in A. Parrot, M.H. Chéhab, S. Moscati, I Fenici, Milano 1976, pp. 23-141: 47-48; I. Mancini, L'archéologie judéo-chrétienne, Jerusalem 1977, pp. 60-69; B. Bagatti, E. Testa, Il Golgota e la croce. Ricerche storico-archeologiche ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , pp. 47-90; G. Cuccini, Il Grifo e il Leone bronzei, in Il Palazzo dei Priori di Perugia, a cura di F.F. Mancini, Perugia 1997, pp. 235-251; C. Fratini, La decorazione scultorea duecentesca e trecentesca, ivi, pp. 253-278; A.M. Romanini, Pittura e ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] di volta in volta differente, decretando un tipo di comunicazione ridotta e senza precedenti nella cultura occidentale (Mancini 1991).
Bibliografia
A. Abruzzese, Il corpo elettronico, Firenze, La Nuova Italia, 1988.
B. Balász, Der sichtbare Mensch ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] presso la corte francese, dove dipinse una quindicina di opere fra cui è noto solo il ritratto di Anna Maria Mancini duchessa di Bouillon (Londra, National Portrait Gallery), seguì, dall'autunno del 1674, un lungo servizio presso la corte inglese sia ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] documenti del 1567 (Pesaro, Bibl. Oliveriana, Memorie di Pesaro, n. 389, vol. XII, fasc. XXIX, c. 375) dai quali risulta che B. Mancini prese in affitto dal C., del quale fa le lodi, la zecca di Pesaro.
L'Armand esamina due medaglie con il monogramma ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] ; a partire dal 1910 egli collaborò ad importanti riviste come Pagine d'arte, Vita d'arte, Emporium. Oltre a G. Mancini, che egli considerava "uno dei più geniali e forse il più completo degli architetti italiani" (Laprima mostra di architettura ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...