Vedi CAPENA dell'anno: 1959 - 1994
CAPENA (Καπίννα)
L. Rocchetti
Antica città del Lazio, presso il Soratte, in località che rappresenta la punta avanzata settentrionale del territorio latino in cui si [...] , in Not. Scavi, 1922, p. 110 ss.; V. Conti, Capena doviziosa, Foligno 1932; G. Foti, in Not. Scavi, 1953, p. 13; G. Mancini, in Not. Scavi, 1953, p. 18 ss.; R. Bloch, Nouvelles dédicaces archaîques à la Déesse Feronia, in Compte Rendus Ac. des ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] zona archeologica per donazione fatta dai proprietari. Dopo lavori di sistemazione diretti successivamente da da S. Aurigemma e G. Mancini, gli scavi ripresero regolarmente dal 1950 per opera di P. E. Arias e furono continuati da G. A. Mansuelli ...
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PORTO CORSINI
G. A. Mansuelli
La denominazione è recente: nel 1736 il papa Clemente XII Corsini fece sistemare il canale Candiano e lo sbocco portuale di Ravenna, donde il nome del centro, in origine [...] , in Atti del XV Congr. geografico italiano, Torino 1951, pp. 855-60. - Sulle erme: S. Aurigemma, in Le Arti, 2, 1939-40, p. 56; G. Mancini, ibid., 3, 1940-41, p. 467; H. Fuhrmann, in Arch. Anz., 1940, p. 358 e 1941, p. 399; G. Jacopi, in Le Arti, 5 ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (Mutina)
N. Alfieri
La città romana sorse con ogni probabilità su precedente insediamento preistorico o protostorico in territorio ligure. Passò successivamente [...] e Romagna, Sez. di Modena, I, 1937, fasc. III, pp. 137-664; L'anfiteatro romano di Mutina, ibid., V, 1941, pp. 3-6; G. Mancini, in Emilia Romana, II, 1944, pp. 67-73; P. E. Arias, Necropoli romana di piazza Matteotti, in Not. Sc., 1948, pp. 26-43. ...
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IMOLA
G. A. Mansuelli
(Forum Cornelii). − La città sulla sinistra del Santerno (Vatrenus) sorse in un territorio la cui documentazione archeologica presenta una continuità dal Paleolitico Superiore [...] , 1928, p. 334 e ss.; 1929, p. 127; Carta Archeologica, f. 88, II, 50, 41-47; S. Aurigemma, Gli anfiteatri di Placentia, Bononia e Forum Corneli, in Historia, VI, 1932, p. 558; F. Mancini, G. A. Mansuelli, G. Susini, Imola nell'antichità, Roma 1957. ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] XXXI-XXXII, 1948, p. 764 ss.]; A. Ferrua, in Fasti Arch., VII, 1954, 5509).
Coemeterium in catacumbas, o c. di S. Sebastiano (G. Mancini, S. Sebastiano fuori le mura, Roma, s. d. [ma 1928], con ampia bibl.; G. P. Kirsch, Le c. romane, p. 244 ss., con ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] z. Rel.-gesch. 9-11), Lipsia 1926; F. Saxl, Mithras, Berlino 1931; O. Brendel, in Arch. Anz., 1935, c. 521 ss.; G. Mancini, in Studi Etr., XIV, 1940, p. 147 ss.; F. Cumont, Recherches sur le simbolisme funéraire des Romains, 1945; R. Calza, in Mem ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] . 429-49.
R. Uslar, Zu Räter und Kelten in den mittleren Alpen, in BerRGK, 77 (1996), pp. 155-213.
A. Mancini, Iscrizioni retiche: aspetti onomastici, in Studi linguistici offerti a Gabriella Giacomelli dagli amici e dagli allievi, s.l. 1997, pp. 203 ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] , 2, 1910, coll. 2779-2794; id., s.v. Fibule, ivi, V, 2, 1923, coll. 1478-1586; G. Mancini, s.v. Cingolo, in EI, X, 1931, pp. 369-370; M. Niccoli, G. Mancini, M. Borgatti, s.v. Cintura, ivi, pp. 379-381; L. Giambene, s.v. Vesti liturgiche, ivi, XXXV ...
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BONA DEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] (C. I. L., xiv, 3530; A. Nibby, Analisi, i, p. 24 ss.; Th. Ashby, Papers Br. Sch., iii, 1906, p. 133; G. Mancini, Inscr. Italiae, iv, Reg. iv, 1. Tibur, 1952, 2a ed., n. 611), a Trieste di età augustea, (P. Sticotti, Archeografo Triestino, iii, vi ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...