GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] Regno d'Italia. A Torino, nei primi mesi del 1862, il G. era un componente (con G. Vacca, P.S. Mancini e R. Conforti) della Commissione per gli studi legislativi che attuò il definitivo organico per il riordinamento della magistratura meridionale ...
Leggi Tutto
DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] p. 259;M. Picone, Per la conoscenza del pittore Giacomo Del Po, II, in Bollettino d'arte, XLVII (1957), p. 315; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli 1964, ad Indicem;D. N. Rabiner, The paintings of Giacomo Del Po, tesi di dottorato ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] del R. Istit. d'archeol. e storia dell'arte, I (1929), pp. 119 ss.; J. Wilde, Die Probleme um Domenico Mancini, in Jahrbuch der Kunsthistor. Sammlungen inWien, VII (1933), pp. 125 s.; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance. Venetian School ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] del 3 ott. 1829, nel quale l'architetto Antonio Niccolini, rivolgendosi al re di Napoli, allude al "fu Architetto de Simone" (Mancini, 1980, p. 96).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Arch. Saluzzo di Corigliano, parte II, fasc. 90, n. 1 ...
Leggi Tutto
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona
Marco Ciocchetti
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona. - Nacque probabilmente nella prima metà del Trecento a Cortona, ma nulla è noto di lui sino al 1358: il 22 ottobre [...] edizione del "Giardinetto di Divozione", in Studi di filologia italiana, XXVII (1969) pp. 7-136.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, p. 273; I manoscritti della R. Biblioteca Riccardiana di Firenze. Manoscritti Italiani, a ...
Leggi Tutto
IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] a Milano prima del 1461, in base a quanto riferito dai suoi figli naturali in una lettera inviata a Francesco Sforza (Mancini).
Fonti e Bibl.: G.L. Calvi, Notizie sulla vita e sulle opere dei principali architetti scultori e pittori che fiorirono in ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Antonio
Marco Chiarini
Architetto e pittore, fu probabilmente il minore dei tre figli nati da Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origine perugina. Se ne ignorano il luogo e [...] su disegni di Alberto Alberti (Giglioli): tuttavia vi deve essere qualche incertezza sulla paternità dell'opera, se G. Mancini (Memorie di alcuni artefici...,in Città di Castello..., II, Perugia 1832, p. 277 nota) riferisce quella costruzione al ...
Leggi Tutto
AVANZARANI, Giovan Francesco, detto il Fantastico
Isa Belli Barsali
Originario di Viterbo e figlio di Pietro Paolo "de Vanserano", se ne ignora la data di nascita. Viene ricordato per la prima volta [...] ch'operarono nell'evo infimo e ne' primi cominciamenti del rinascer delle arti, in Giornale Arcadico, CXL (1855), p. 207; G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e i palazzi di Città di Castello, Perugia 1832, 1, pp. 47 s.; II ...
Leggi Tutto
BALDELLI, Onofrio
Luigi Moretti
Nacque a Cortona il 18 maggio 1667 da ragguardevole famiglia locale. Abbracciò lo stato ecclesiastico e fu a Roma per oltre venti anni, ove studiò legge e compilò estratti [...] complessìvamente di scarso valore.
Bibl.: Per i libri e i manoscritti del B., tuttora a Cortona, si veda G. Mancini, Imanoscritti della libr. del Comune e dell'Acc. Etrusca..., Cortona 1884, passim;Id., in G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] poco il C. che fra il 1879 e il 1883 riproponeva soluzioni federalistiche.
In un promemoria al ministro degli Esteri P. S. Mancini del 1º maggio 1879 su La questione dell'Epiro, come nello scritto Gli albanesi e l'Epiro, Roma 1879, egli suggeriva: "o ...
Leggi Tutto
mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...