IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] ), fu chiamato a prestare servizio al ministero degli Affari esteri presso la Divisione politica, dove fu notato da P.S. Mancini, ministro dal 1883; poté, così, iniziare il suo servizio all'estero nell'ambito di quello che era allora il "golden ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] (Bagnoli, 1996, p. 93 nota 16; Garofalo, 2005, p. 347; Bonelli, 2009, p. 105); secondo i biografi (a cominciare da Mancini, 1618-1622, 1956; per un resoconto esaustivo sulla fortuna critica di Vanni si veda Maccherini, 2009, pp. 92 s.), il giovane ...
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UBALDI, (Baldeschi), Enea degli
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Figlio di Domenico Maria, nacque probabilmente a Perugia intorno al 1485, come si desume dall’età alla morte (60 anni) e dalla sua [...] al prato di Perugia. Domenico di Nicolò “dei cori”, Agostino di Duccio, Vincenzo Danti, pp. 129-170; F.F. Mancini, Pro maiori familie de Ubaldis amplitudine et doctorandorum commoditate. Il palazzo cinquecentesco di via Baldeschi a Perugia, pp. 171 ...
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SANTI, Sebastiano
Paolo Delorenzi
– Nato a Venezia, in una famiglia di origini muranesi, il 6 agosto 1789, sull’esempio del padre Marco intraprese la professione di gioielliere, che abbandonò definitivamente [...] a Vicenza per l’Eretenio (1847-49), a Rovigo (1851) e a Ravenna (1852; Zanetti, 1871, pp. 18, 31, 35 s., 46-49; Mancini - Muraro - Povoledo, 1985, 1988, 1994, 1995, 1996; De Feo, 2016, p. 301).
Fu comunque nell’affresco, essendo in grado di operare ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] routine degli attori del tempo, in perpetuo pellegrinaggio da una città all'altra: fecero successivamente parte delle compagnie di C. Mancini, di G. Colombo e, infine, di F. Lombardi, con cui intrapresero una lunga tournée in Sicilia, nel corso della ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] in Studi in onore di Riccardo Filangieri, III, Napoli 1959, pp. 521-549; E. Morelli, Raffaele Conforti, Pasquale Stanislao Mancini e l’arcivescovo di Napoli Guglielmo Sanfelice, in Rassegna storica salernitana, XXVII (1966), 1, pp. 97-102; G. Capasso ...
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MATALONI, Giovanni.
Enrico Bellazzecca
– Di origini nobili, nacque a Roma il 24 luglio 1868 da Pietro e Agnese Papi, entrambi marchigiani. Non si conoscono le tappe precise della formazione di questo [...] in cui ebbe modo di vedere l’opera per strada, affissa su alcuni muri della città di Napoli.
Amico del pittore Antonio Mancini e ben inserito nel clima artistico romano, nel 1896 il M. entrò a far parte dell’associazione In arte libertas, nella quale ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] il D. con quel Mario Leone di cui l'Atanagi riporta una canzonetta composta in morte della nobildonna romana Faustina Mancini (I). Atanagi, De le rime di diversi nobili poeti toscani, II, Venetia 1565, ff. 87v-88v); secondo il Quadrio - che ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] da un intervento precedente di Francesco d'Este e da un cospicuo regalo fatto dal duca di Savoia ad Olimpia Mancini, sua nipote, non sollevò difficoltà, e l'A. non dovette neppure ricorrere all'istruzione segreta affidatagli da Carlo Emanuele II ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] , pp. 115, 243; A. Venditti, Archit. neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 380, 393; R. Causa-F. Mancini, Il presepe Cuciniello, Napoli 1966; F. Mancini, Feste ed apparati civili e relig. in Napoli dal viceregno alla capitale, Napoli 1968, p. 174; G ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...