LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] filosofia del diritto e della politica sulle basi dell'evoluzione cosmica (Ibid.), dedicato a T. Mamiani e P.S. Mancini, richiese alla facoltà di giurisprudenza di Padova la libera docenza in filosofia del diritto. Tuttavia il preside e il consiglio ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] Antonio Garofolini; si può quindi con buona approssimazione fissare la data della morte del C. intorno al 1630.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla Pittura... [1617-21], a cura di A. Marucchi -L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, ad Indicem;G ...
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MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] (ibid., p. 409).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 399, 409 s.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, (1617-20), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, Roma 1956-57, I, pp. 84, 194; II, pp. 56, 80 ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] , dai quali derivò la sua predilezione per la linguistica (La mia Pisa, in Eikasmos, III [1992], p. 301), A. Mancini, C. Giarratano, A. Solari, nonché vari corsi di lingua (tedesco, inglese, sanscrito, ebraico, fenicio).
Nel 1920 conseguì la laurea ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] colpendo il corrispondente. del Diritto, organo ufficioso della Consulta, mirava in realtà al ministro degli Esteri italiano, P. S. Mancini, colpevole ai suoi occhi di non aver aderito del tutto alle tesi tedesche nelle recenti vicende internazionali ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] del capo della commissione scientifica, in Boll. della Soc. geogr. italiana, s. 2, VIII (1883), pp. 5-60, 96-113; E. Fossa Mancini, L'opera scientifica di D. L., in Boll. della Soc. geologica italiana, XLIII (1924), pp. 227-232; A. Imeroni, D. L ...
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RIZZINI, Gaspare
Laura Turchi
RIZZINI, Gaspare. – Nacque a Gardone (oggi Gardone Riviera, sulla sponda occidentale del lago di Garda) nella prima metà del XVII secolo; il nome dei genitori non è noto. [...] , con l’incarico anche di seguire l’educazione francese dei principi Cesare Ignazio e Foresto d’Este e di rivolgersi a Olimpia Mancini, principessa di Carignano e cugina della duchessa Laura, per trovare loro un aio. Nel 1673 fu con Girolamo Graziani ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] del 1866, e il 20 ag. 1870, insieme con altri deputati cattolici, si astenne nella votazione dell'ordine del giorno Mancini favorevole alla immediata annessione di Roma. La sua più importante battaglia parlamentare si ebbe il 24 genn. 1871, allorché ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] e dopo Raffaello (catal.), a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto - P. Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 334-342; F.F. Mancini, Geografia pittorica umbra tra il 1480 e il 1540, in Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540. Premesse e sviluppi nei tempi ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] per la funzione dedicata il 16 marzo al defunto Carlo II di Spagna (Al lettore, in D’Angelis, 1701, p. n.n.; Mancini, 1968, fig. 104). Dopo aver presenziato in gennaio fra gli «Eletti» dei Sedili alla proclamazione di Filippo V, per l’«entrata» del ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...