PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] allo studio domestico, sotto la direzione del padre. All’età di circa venti anni, seguendo i consigli dello zio Pompeo Mancini, si trasferì a Napoli per completare i suoi studi in campo giuridico.
Già alla fine degli anni Settanta del XVIII secolo ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] e si citano qui solo i titoli più importanti, aggiungendo infine la bibl. posteriore al 1958-60, la bibl. sul B. architetto. G. Mancini, Consideraz. sulla Pittura… [prima del 1630], a c. di A. Marucchi e L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, v. Indice, II ...
Leggi Tutto
BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] gli studi classici al liceo ginnasio Luigi Galvani, si laureò in giurisprudenza presso l’Università di Bologna con Federico Mancini, fondatore della Scuola bolognese di diritto del lavoro e, assieme a Gino Giugni, grande innovatore nel metodo di ...
Leggi Tutto
NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] al concorso per le lunette a mosaico destinate al propileo dell’Unità nel Vittoriano (1912) e con l’architetto Giuseppe Mancini alla realizzazione delle scenografie per L’amore dei tre re di Sem Benelli(1913), e progettò a Boretto sia una villetta ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] più importante dell’epoca, la città papale. A Roma, infatti, dove è già documentato l’8 marzo in una lettera di Giulio Mancini (Sperindei, 2009, p. 294), il 10 gennaio 1622 siglò con una croce «per non sapere scrivere» (Papini, 2003, p. 181 n. 19 ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] l'attività di G. fino alla fine del sesto decennio.
Il G. morì a Siena nel gennaio del 1559.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi, I, Roma 1956, pp. 114, 198; P. Bacci, L'elenco delle pitture ...
Leggi Tutto
RIPANDA, Jacopo
Vincenza Farinella
RIPANDA, Jacopo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese.
Quelle che fino a oggi sono state considerate le notizie più antiche [...] diventato noto con il nome di Ripanda a partire dal profilo biografico dedicatogli, agli inizi del Seicento, da Giulio Mancini nelle sue Considerazioni sulla pittura: cfr. Maccherini, in corso di stampa), e cioè i documenti che ricordano attivo nella ...
Leggi Tutto
BETTI, Sigismondo
Ennio Poleggi
Fiorentino, visse fra il 1720 e il 1765- Molto operoso, è certamente una personalità di poco rilievo nella già languente vita pittorica fiorentina. Scarse le notizie [...] ricostruire attraverso la cronologia delle sue opere. Gli si attribuiscono a Firenze gli affreschi della galleria di palazzo Mancini (1735). A Genova nella chiesa di S. Maria Maddalena dei padri somaschi eseguì entro il 1747 due affreschi ...
Leggi Tutto
GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] del 1859. Intraprese, quindi, la carriera amministrativa come addetto ai gabinetti dei ministri della Pubblica Istruzione P.S. Mancini, C. Matteucci e M. Amari. Iniziato da quest'ultimo agli studi orientali, il G. si concentrò, soprattutto negli ...
Leggi Tutto
FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] Les Dantan du Musée Carnavalet. Portraits-Charges sculptés de l'époque romantique, in Gazette des beaux arts, CVII (1986), p. 31 n. 97;F. Mancini, Le scene, i costumi, in Il teatro di S. Carlo 1737-1987, Napoli 1987, III, pp. 111-114, 119-121, 123; E ...
Leggi Tutto
mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...