Architetto (Pietrasanta 1881 - Milano 1954). Costruì, in stile eclettico, il castello di Zoagli per S. Benelli. Ha svolto anche attività di scenografo. ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] (non venne pubblicato; il manoscritto è oggi conservato nella Biblioteca teatrale del Burcardo di Roma), nulla di più di un'esercitazione drammatica; pure del periodo giovanile fu una raccolta di poesie ...
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Nobildonna (Roma 1636 - Parigi 1657), sorella di Maria e di Olimpia. Chiamata in Francia dallo zio, cardinale Mazzarino, sposò (1651) il duca di Mercoeur, figlio di Cesare di Vendôme, figlio illegittimo di Enrico IV. Condusse vita devota; fu madre del generale L.-J. Vendôme ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] e dei suoi ricchi arredi, l'altro palazzo che Mazzarino possedeva a Roma (salvo l'usufrutto per il cardinal F.M. Mancini), una rendita annua di 400.000 livres, della quale avrebbe potuto però godere solo dopo il venticinquesimo anno. Nel frattempo J ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] 81, 193 s.; M. de Rabutin-Chantal marquise de Sévigné, Lettres, a cura di G. Gailly, Paris 1953-57, ad ind.; O. Mancini - M. Mancini, Mémoires, a cura di G. Doscot, Paris 1965; Ch.A. Walckenaer, Histoire de la vie et des ouvrages de J. de La Fontaine ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] genitori.
La famiglia paterna discendeva dall'antica nobiltà romana. Amayden individua due rami del casato: i Lucci poi Mancini e i Mancini del rione di S. Angelo; la M. dovette appartenere al primo ramo, che appunto aveva contribuito, nella persona ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] casato, intendeva trasmettere il suo patrimonio ai figli e alle figlie delle sue due sorelle, Anna Maria Martinozzi e Geronima Mancini. Nell'ambito di questo disegno, il M. cominciò ad acquisire un ruolo di qualche rilievo dall'autunno del 1650, in ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] sappia, l'unica sua sortita napoletana.
Dal 1740 in poi sembra che il M. si sia ritirato dalle scene; il "sig. Mancini" che compare come Cleonice nell'Aristodemo tiranno di Cuma di G.B. Pescetti a Londra, His Majesty's theatre, nel 1744, identificato ...
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Musicista (Ascoli Piceno 1714 - Vienna 1800). Fu allievo di A. Bernacchi e di G. B. Martini. È noto come autore di un volume di Pensieri e riflessioni pratiche sopra il canto figurato (1774), che fu ai suoi tempi celebre. A Vienna fu dal 1760 insegnante di canto alla corte imperiale ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] , a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3° (Le altre lingue), pp. 825-879.
Mancini, Marco (1994b), L’identità e le differenze etnolinguistiche nei viaggiatori da Polo a Colombo, in L’età delle scoperte geografiche nei ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...