specializzazione emisferica
Giovanni Berlucchi
Nell’uomo l’emisfero di sinistra è specializzato nelle funzioni del linguaggio, nel controllo della mano dominante destra e nell’organizzazione della motilità [...] antica della mano destra per la scrittura. Da ricerche paleoantropologiche si sa che il rapporto di 8÷9 a 1 fra destrimani e mancini è rimasto stabile fin dalla preistoria dell’uomo. Per localizzare i centri del linguaggio in cervelli di destrimani e ...
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GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] che gli sarà proverbiale compagna per tutta la vita: infatti, non appena giunta a Palermo la compagnia di C. Mancini in cui erano impegnati i genitori, scoppiò una terribile epidemia di colera che costrinse la troupe a rifugiarsi a Caltanissetta ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] è discusso: nel registro dei battezzati di Cortona dal 1538 al 1562 si trovano almeno dieci "Del Capulla", e il Mancini (p. 113 n.) suppone che Pietro sia uno dei due Capulio contrassegnati con una lineetta perché segnalatisi per dignità, cioè ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] 'impresa edile paterna: a Forlì dal 1471; dal 2 marzo 1480 è documentato con il padre al cantiere della rocca di Imola (Mancini, 1979, II, p. 152) per conto del signore di Imola e Forlì Girolamo Riario.
Qui i due maestri terminarono la costruzione di ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] e impresario edile, padre dei mastri muratori Checco (1443 - ante 1498), Antonio, nato nel 1451, e Giuliano (1449 - post 1498: Milanesi; Mancini, 1979).
L'avvio all'esercizio dell'arte muraria, per il M. così come per i tre figli, fu una scelta quasi ...
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SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] , 442; E. Duprè Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 51, 140-142; F. Mancini, La cronaca Todina di Ioan Fabrizio degli Atti, in Studi di filologia italiana, XIII (1955), pp. 70-166 (in partic. p ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] toscano, in Arte antica e moderna, 1961, p. 324 nota 2; I. Toesca, A. Comodi, un quadro di Baccio C. e una nota al Mancini, in Boll. d'arte, XLVI (1961), pp. 177-179; G. Briganti, Pietro da Cortona o della Pittura barocca, Firenze 1962, pp. 46 s ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] Frattanto, appassionato di studi musicali, concretò tale interesse scrivendo la Vita di S. Mancini (Bologna 1829; 2 ed., Reggio Emilia 1830), celebre teorico e compositore di musica, maestro di Rossini.
Ben presto il C. fu attratto dalla propaganda ...
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Touch of Evil
Altiero Scicchitano
(USA 1957-58, 1958, L'infernale Quinlan, bianco e nero, 111m); regia: Orson Welles; produzione: Albert Zugsmith per Universal; soggetto: dal romanzo Badge of Evil di [...] lunghi piani-sequenza e brevissime inquadrature, lampi di immagini violente e contrastatissime. Accompagnato dal rock latino di Henry Mancini, Quinlan attraversa il film come un bolide impazzito, facendo tremare con la sua mole gigantesca bodegas che ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] ), pp. 146-152; J. Byam Shaw, Drawings by old masters at Christ Church. Oxford, Oxford 1976, I, p. 97 n. 269; F.F. Mancini, Miniatura a Perugia tra Cinquecento e Seicento, Perugia 1987, pp. 30, 36-43, 123-125; G. Sapori, in La pittura in Italia. Il ...
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mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...