CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] è tuttora fonte essenziale per la conoscenza del pittore perugino.
Avviato inizialmente allo studio delle lettere, il C., che non tardò a rivelare una spiccata inclinazione per l'arte, sin da "quando andava ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Monete e comunicazione
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le immagini monetali rappresentano a Roma un potente strumento [...] comunicativo: la frequenza delle nuove emissioni, l’ampia circolazione e il controllo esercitato dal potere politico sulla scelta dei conî ne fanno un medium idoneo a diffondere l’immagine che l’autorità ...
Leggi Tutto
Diplomatico e letterato francese (Parigi 1716 - ivi 1798), pronipote del cardinal Mazzarino; eletto (1743) all'Académie française, entrò (1748) in diplomazia e fu ambasciatore a Roma (1748-52), a Berlino (1755-56) e a Londra, ove negoziò la pace di Parigi (1763). Ministro di stato con Necker (1787-89), fu di idee liberali. La sua corrispondenza fu edita nel 1807 ...
Leggi Tutto
CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] , Firenze 1906, VI. pp. 219 s., 223; VII, p. 662; S. Ticozzi, Diz. dei pittori .... Milano 1818, I, p. 150; G. Mancini, Istruz. stor.-pittorica ... di Città di Castello, Perugia 1832, I, p. 275; II, pp. 259, 264, 269; L. Coleschi, Storia della città ...
Leggi Tutto
VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] comunale, 1906, p. 18 segg.; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, Monaco 1912, p. 171 segg.; G. Mancini, Fasti consolari e censori ed elenco di vicomagistri rinvenuti in via Marmorata, in Bullettino della Commissione archeologica comunale, 1935 ...
Leggi Tutto
IUVENALI o iuvenalie (Iuvenalia)
Gioacchino Mancini
Con tale denominazione si distinsero in genere nell'impero romano le feste e i relativi giuochi dati periodicamente dai collegia iuvenum o iuventutis [...] e che propriamente si dissero ludî iuvenum o iuvenales. Erano date in onore della dea Iuventus, personificazione dell'eterna e balda giovinezza da cui proviene la forza e la potenza dello stato, immagine ...
Leggi Tutto
FLORALI o Floralie (floralia)
Gioacchino Mancini
Feste che i Romani celebravano dal 30 aprile al 3 maggio in onore di Flora (v.), con giuochi nel Circo Massimo. A questi giuochi, annunciati a suon di [...] tromba, si doveva assistere con vesti variopinte, in ogni altra circostanza vietate. Si adornavano le porte delle case con ghirlande di fiori, e tutti, con il capo cinto di corone, celebravano il risveglio ...
Leggi Tutto
LIBERALI o liberalie (liberalia)
Gioacchino Mancini
Feste che si celebravano presso i Romani il 17 marzo, alle quali dava il nome il dio Libero (Bacco) cui il dittatore Postumio aveva, insieme a Cerere [...] e Libera, votato nel 496 a. C., durante la guerra latina, un tempio, che poi fu eretto presso il Foro Boario. Postumio lo invocò con Cerere affinché sopperisse alla penuria di vettovaglie di cui soffriva ...
Leggi Tutto
IUNONALI o iunonalie (Iunonalia)
Gioacchino Mancini
Erano presso i Romani feste in onore della dea Giunone (Iuno) celebrate il giorno delle none di marzo (7 marzo) a conclusione delle feste matronali [...] che in onore della stessa divinità avevano inizio alle calende di quel mese, corrispondente nrll'antico calendario al primo giorno dell'anno.
Le calende di tutti i mesi erano in particolar modo consacrate ...
Leggi Tutto
Vate arcadica, madre di Evandro; il suo nome si voleva far derivare dai vaticinî che ella proferiva in versi (carmina). Dionisio e Plutarco l'identificano con Themis, che poi si disse Carmentis quando si trasferì in Italia. Venuta nel Lazio con il figlio Evandro e gli altri Arcadi, mentre gli altri si fissarono sul Palatino, ella pose la sua residenza alle falde del Capitolino dal lato che guarda il ...
Leggi Tutto
mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...