VICENNALIA
Gioacchino Mancini
. Il Senato romano votava periodicamente la celebrazione di sacrifici e di giuochi per domandare agli dei la conservazione della salute degl'imperatori. Ciò poteva avvenire [...] al quinto anno di regno (vota quinquennalia), al decimo (decennalia), al ventesimo (vicennalia) o al trentesimo (tricennalia). Le monete coniate in queste occasioni recavano l'indicazione della data dei ...
Leggi Tutto
SACRARIO
Gioacchino Mancini
. Nel culto romano il sacrarium era un vano o sala presso i templi dove si custodivano gli utensili, i vasi e gli strumenti (supellex sacra) proprî dei sacrifici e della [...] liturgia. Era quindi un luogo riservato, annesso agli edifici sacri, che a rigore non era necessario consacrare. La città di Cere, dove le Vestali erano fuggite con il fuoco sacro e gli oggetti del culto ...
Leggi Tutto
PESCAGLIA
Augusto Mancini
. Paese della Toscana in provincia di Lucca con 730 abitanti, situato a 475 m. s. m., tra il M. Piglione (1232 m). e l'Alpe di Pescaglia (1093 m.). La popolazione del comune [...] (75,14 kmq.), distribuita in numerose frazioni, era di 6378 abitanti nel 1931.
Pescaglia (lat. Piscalia, prob. "luogo di pesca", "peschiera", ma non può escludersi la derivazione, più consona al luogo, ...
Leggi Tutto
TRECENARIO
Gioacchino Mancini
. Con la costituzione di Augusto la distinzione tra le varie classi sociali di Roma continuò a basarsi essenzialmente sul censo. Per l'ordine equestre fu fissata la somma [...] di 400.000 sesterzî. Subito dopo l'ordine equestre venivano, è da credere, i censiti sulla base di un capitale di 300.000 sesterzî, che dovevano dirsi, sebbene non ne abbiamo testimonianze, anche trecenarii. ...
Leggi Tutto
MANUBIE
Gioacchino Mancini
. La voce latina manubiae (in testi epigrafici anche manibiae), derivante da manus e dal verbo inusitato manuo (secondo altri invece da manus e habeo), ha il significato [...] di bottino, e precisamente di bottino fatto con le proprie mani. È in certo modo sinonimo di praeda, indicando l'una voce e l'altra il bottino fatto in guerra. Ciascuno dei due termini doveva avere il ...
Leggi Tutto
. Secondo alcune fonti letterarie fu un arcade comandante la flotta di Evandro, che venuto in Italia fondò Tibur (Tivoli). Fu anche accreditata la tradizione che fosse figlio di Anfiarao, e che dopo la morte del padre fosse mandato in Italia con la gioventù della sua patria in un ver sacrum. In Italia avrebbe generato tre figli: Tiburto, Coras e Catillo iuniore. Questi cacciarono i Sicani dalla loro ...
Leggi Tutto
Il primo giorno del mese nel calendario romano, da cui prese il nome il calendario stesso. Non esistevano nel calendario greco, e fu perciò che i Romani a indicare il rinvio indefinito di un'impresa o di una promessa, dicevano scherzosamente che era rimandata alle calende greche.
L'origine della voce è dal verbo calo (gr. καλέω "chiamo a raccolta, convoco", cfr. calator [v.]), e infatti nei primi tempi ...
Leggi Tutto
Glottologo e studioso di problemi del linguaggio, nato a Roma il 22 marzo 1923. Professore all'università di Napoli (1950), poi di Roma "La Sapienza", dove attualmente insegna Glottologia. È stato anche docente di armeno, filologia germanica, fonetica sperimentale e storia comparata delle lingue classiche. Allievo di A. Pagliaro, si è interessato inizialmente di problemi di comparativistica indoeuropea, ...
Leggi Tutto
. Antica divinità generata dai Romani. Il nome delle sue feste (Carmaria) non appare nei calendarî o negli emerologi, perché esse coincidevano con le calende di giugno; lo conosciamo però da un'iscrizione di Emona (Corp. Inscr. Lat., III, 3893) nella quale vi è una disposizione testamentaria con l'indicazione: uti rosas Carnar(iis) ducant. Una tale offerta di rose indica che la dea Carna apparteneva ...
Leggi Tutto
ROSARIE
Gioacchino MANCINI
. Festa delle rose, di carattere funebre, rientrante presso i Romani nella categoria dei sacra privata celebrati dalle famiglie per onorare i defunti.
I fiori, simboli della [...] caducità delle cose umane, erano comunemente coltivati presso le tombe; talora i sepolcreti erano adorni di veri e proprî giardini (cepotaphia). I fiori inoltre rappresentavano ai viventi la personalità ...
Leggi Tutto
mancinismo
s. m. [der. di mancino]. – Condizione per cui in un individuo la mano sinistra e spesso tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) prevalgono, per forza, rapidità e precisione di movimenti, sulla mano destra e sul lato...
mancino
agg. [der. dell’agg. manco «sinistro»]. – 1. a. non com. Sinistro: mano m., anche sostantivato (v. mancina); piede m.; Sempre acquistando dal lato m. (Dante). b. Detto di persona che presenta mancinismo, e quindi usa la mano sinistra...