Logico e filosofo inglese (Masterton 1914 - Oxford 1969), compì i primi studi in Nuova Zelanda. Prof. al Canterbury College di Christchurch (Nuova Zelanda), passò poi in Inghilterra, dove insegnò nell'univ. [...] di Manchester e al Balliol College di Oxford. Influenzato dalle ricerche della scuola logica polacca (in partic. da J. Łukasiewicz), ha dato importanti contributi di logica matematica e storia della logica. Di grande rilievo le sue ricerche di logica ...
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Chimico (Sudbury 1860 - Oxford 1929), figlio di Sir William Henry. Allievo di A. von Baeyer, prof. di chimica presso l'Heriot-Watt College di Edimburgo, poi presso l'Owen College di Manchester, infine [...] presso l'univ. di Oxford (dal 1913). Presidente della Chemical Society dal 1913 al 1915. Fondamentali i suoi studî sulla sintesi di composti carbociclici a 3 e a 4 atomi di carbonio, mentre prima erano ...
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GLOSSOP (A. T., 47-48)
Vico Castelfranchi
Città dell'Inghilterra, nella contea di Derby, situata al margine N. nell'High Peak, a 203 m. s. m., a una ventina di km. a E. di Manchester; è servita dalla [...] specializzata nella tessitura di tele indiane); ma vi sono anche lanifici, cartiere, tintorie, tipografie, lavanderie, ecc. A N. di Glossop il fiume Etherow forma cinque laghi, i quali fanno parte del sistema di fornitura d'acqua di Manchester. ...
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Economista inglese (Warwick 1904 - Blockley, Oxford, 1989). Vincitore del premio Nobel per l'economia (insieme a K. Arrow) nel 1972, ha ideato uno schema compatto di rappresentazione della teoria generale [...] théory of wages (1932) e The social framework: an introduction to economics (1942).
Vita e pensiero
Prof. nell'univ. di Manchester (1938-46), poi nell'univ. di Oxford (1946-65); socio straniero dei Lincei (1952). I suoi primi contributi alla teoria ...
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al-ʿAbādī, Ḥaydar Jawwād. – Uomo politico iracheno (n. Baghdad 1952). Membro del Partito Islamico dell'Appello (Daʿwa), nel 1980 ha ultimato gli studi in Ingegneria elettronica presso l’università di [...] Manchester; rientrato in patria dopo un esilio volontario durante il governo di Saddam Hussein, ha ricoperto dal 2003 al 2004 l’incarico di ministro delle Telecomunicazioni nell'esecutivo di transizione guidato da A. Allawi nel 2003. Eletto tra i ...
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Geim, Andre Konstantinovič. – Fisico russo naturalizzato olandese (n. Sotschi, Russia, 1958). Conseguito nel 1987 il PhD in fisica dello stato solido all’univ. di Chernogolovka (Russia), dal 2001 è docente [...] di fisica presso l’Università di Manchester e direttore del Manchester centre for mesoscience and nanotechnology. Autore di ricerche sulla levitazione magnetica e inventore del nastro-geco (nastro adesivo che replica il meccanismo di adesione delle ...
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ŁÓDŹ (A. T., 51-32)
Riccardo RICCARDI
Adriano ALBERTI
Ź Città della Polonia, la più popolosa dopo Varsavia, e la più importante per l'industria tessile (onde è chiamata la Manchester polacca). Situata [...] a circa 212 m. s. m. in una zona sabbiosa, povera d'acque e di risorse naturali, a 115 km. a SO. di Varsavia, essa è di origine e di sviluppo assai recente: aveva infatti solo 800 ab. nel 1820, quando ...
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Novoselov, Konstantin. – Fisico russo naturalizzato britannico (n. Nizhny Tagil, Russia, 1974). Conseguito il PhD presso l’High magnetic field laboratory dell’univ. di Nijmegen (Olanda), dal 2004 è ricercatore [...] associato presso il Manchester centre for mesoscience and nanotechnology; qui a partire dal 2008 ha collaborato con il fisico russo A.K. Geim alle ricerche sul grafene, strato monoatomico di atomi di carbonio la cui descrizione è valsa ai due ...
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LAITHWAITE, Eric Roberts
Ingegnere elettrotecnico inglese, nato a Atherton (Lancashire) il 14 giugno 1921. Ha portato fondamentali contributi allo sviluppo del motore elettrico lineare. Dopo aver studiato [...] presso l'università di Manchester, e aver ivi iniziato l'attività di ricerca (1950-64), L. ha insegnato (dal 1964) come professore di Elettrotecnica nell'Imperial College of Science and Technology di Londra; dal 1986 è professore emerito.
Il motore ...
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Importante centro industriale del Lancashire, Inghilterra, situato nella valle del fiume Brook (una volta chiamato Blackeburn), a circa 38,6 chilometri a nordovest di Manchester. Nel 1891 aveva 120.064 [...] abitanti; nel 1904 ne aveva 129.216; nel 1911, 133.052; nel 1921, 126.643; nel 1927 si calcola che ne avesse 124.500. Oltre numerose chiese, vi si notano il gran palazzo municipale, il mercato, la borsa, ...
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manchesteriano
‹manče-› agg. – Che appartiene o si riferisce a Manchester ‹mä′nčistë›, città dell’Inghilterra centro-meridionale. Scuola m. (o di Manchester), indirizzo di pensiero economico e movimento politico d’opinione che, verso la metà...
balotellata
s. f. (scherz. iron.) Gesto, comportamento, trovata, tipici del calciatore Mario Balotelli. ◆ Nuova disavventura per l'attaccante del Manchester City, multato a Milano (ha pure perso 10 punti della patente). Dall'incidente con...