ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] inoltre la straordinaria fioritura in Bulgaria dell'arte della miniatura, i cui più importanti capolavori, come la Cronaca di Manasse (Roma, BAV, Sl. II), l'Evangeliario di Londra (BL, Add. Ms 39627), il Salterio di Tomič (Mosca, Gosudarstvennyi ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] tardo-romano. Fra essi notiamo sigilli del periodo israelita, come il sigillo di lezebei con sfinge egiziana, il sigillo di Manasse (figlio del re) con simboli del sole e della luna, un sigillo "parlante" con una locusta raffigurante una famiglia ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Michele Acominato) scrive giambi sulla decadenza di Atene. Il romanzo (trattato da Teodoro Prodromo, Niceta Eugeniano e Costantino Manasse), la poesia satirica, i dialoghi di imitazione lucianea hanno forte impronta retorica. Del 12° sec. è il dramma ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] prefigurazioni della crocifissione: Mosè e la roccia (Es. 17, 6), il Serpente di rame (Nm. 21, 9), la Benedizione di Efraim e di Manasse (Gn. 48, 20), la Mactatio agni (Es. 12, 3-14), seguite, sul fusto quadrato, da Isacco che porta il legno per il ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] territorio atestino, in Il Veneto in età romana. Note di urbanistica e di archeologia del territorio, a cura di G. Cavalieri Manasse, II, Verona 1987, pp. 237-253; G. Rosada, A. Nicoletti, Asolo. Progetto Rocca: lo scavo 1987. Il mosaico dell'aula di ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] capitale vennero realizzati numerosi manoscritti di particolare valore, tre dei quali conservati: la Cronaca del mondo di Costantino Manasse, del 1344-1345 (Roma, BAV, Sl. II); l'Evangeliario dello zar Giovanni Alessandro, del 1356 (Londra, BL, Add ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] : precisazioni sulla cronologia dei vetri, in Splendida Civitas Nostra. Studi archeologici in onore di A. Frova, a cura di G.C. Manasse, E. Roffia, Roma 1995, pp. 443-452; I. Vay, ''Chioccia d'oro'': un toponimo tra storia e leggenda, Quaderno del ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] ., Ceramiche dal XIV al XIX secolo dagli scavi archeologici di Aquileia, Catalogo della mostra, Padova 1977; G. Cavalieri Manasse, La decorazione architettonica romana di Aquileia, Trieste e Pola, i. L'età repubblicana, augustea e giulio-claudia, ivi ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] . il Commentario alle lettere di s. Paolo di Floro di Lione (Bruxelles, Bibl. Royale, 9369-9370), l'Evangeliario di Manasse (Parigi, BN, lat. 819), l'Evangeliario di Giuditta di Fiandra (Fulda, Hessische Landesbibl., Aa.21). Le grandi abbazie mosane ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] destra di suo figlio Efraim, che, essendo il cadetto, si tiene alla sinistra di suo padre, che lo predilige; simultaneamente Manasse, il primogenito che si tiene alla destra di suo padre, viene da lui benedetto solo con la mano sinistra, segno che ...
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manere
manére v. intr. [dal lat. manere] (pass. rem. mansi, manésti, ecc.; non documentato nel part. pass. e nei tempi composti), ant. – Rimanere: tanti Speculi fatti s’ha in che si spezza, Uno manendo in sé come davanti (Dante).
-mania
-manìa [dal gr. -μανία; cfr. manìa]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco (per es., andromania, metromania), o, più spesso, formate modernamente sul modello greco, indicanti in modo generico un’inclinazione, una...