Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] durata della vita dell'ordine di un secolo, si sono evoluti indipendentemente tra i bivalvi, i pesci, i rettili e i mammiferi. Gli invertebrati che vivono più a lungo sono gli anemoni di mare, le aragoste e i bivalvi; alcuni bivalvi possono vivere ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] di sviluppo embrionale del cranio sono abbastanza simili in tutti i Vertebrati. Nei Rettili, negli Uccelli e nei Mammiferi si può distinguere un endocranio (parte interna del cranio), in cui si hanno dapprima strutture cartilaginee che solamente ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] si ottiene il DNA da clonare scindendo l’intero genoma di una cellula mediante un’endonucleasi restrittiva specifica. Dal genoma di mammifero si ottengono una grande quantità di frammenti (da 105 a 107) e il processo di clonazione, di conseguenza, dà ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] v. del fibroma e mixoma del coniglio (poxvirus); v. del papilloma di Shope, causa di malattie in conigli; v. del papilloma dei mammiferi; v. polioma, causa di tumori in topo e criceti.
Virus umani. - Le malattie da v. nell'uomo sono state oggetto di ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] in pesci teleostei e negli uccelli. Secondo i gruppi zoologici ai quali ci si rivolge, i pesci, gli uccelli, ì mammiferi inferiori o i primati, si constata che l'istinto diminuisce man mano che aumenta la parte dovuta ai comportamenti acquisiti, all ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] dell'attività trasformante. L'amplificazione genica è un'altra abnormalità cromosomica riscontrata in cellule tumorali di mammiferi. Anche in questo caso possono essere interessati i protooncogeni, come manifestazione occasionale in diversi tumori, o ...
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Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] di prelievo venatorio più alto e migliori capacità di ricostituire le popolazioni nell'eventualità di declino indotto. Nell'ambito dei Mammiferi italiani sono senza dubbio specie R i Roditori, i conigli e le lepri (che possono infatti partorire 10-14 ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] sporozoo che provoca la malaria in molte specie di Uccelli e di Mammiferi, tra cui l'uomo. La malaria è stata in passato una ospite definitivo è il cane e quello intermedio può essere un altro mammifero, come la pecora o l'uomo, in cui le larve ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] topo adulto. Il gene targeting in definitiva consente di studiare la funzione di un gene nel contesto dell'organismo mammifero, creando un topo difettivo in quel determinato gene.
Terapia genica ed epigenetica
Oggi uno degli obiettivi degli studi di ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] asiatico (nel caso dello Stretto di Bering e delle Americhe).
Teorie a confronto
L'uomo è un primate, quindi un mammifero, quindi un vertebrato, e così via. Le regole della trasmissione genetica, in accordo con le teorie dell'evoluzione darwiniana e ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
olinguito
s. m. Mammifero arboricolo di piccola taglia che vive nelle foreste andine, nutrendosi principalmente di frutta, insetti e nettare. ◆ I ricercatori dello Smithsonian Institution di Washington hanno annunciato la rara scoperta di...