Systems biology
Lilia Alberghina
Nel giugno 2000, una conferenza stampa tenuta alla Casa Bianca dal presidente Bill Clinton annunciò che era stato completato un progetto ambizioso e controverso: il [...] biology molecolare si rivolga allo studio di fenomeni che avvengono solo a livello di cellule. Se consideriamo una cellula di mammifero, che ha in media alcune centinaia di milioni di proteine di almeno una decina di migliaia di tipi diversi, appare ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] le varianti di H2A, sicuramente H2AZ rappresenta quella più studiata dal punto di vista funzionale. La sua importanza nei Mammiferi è testimoniata dal fatto che la distruzione dell'unico gene codificante per H2AZ non permette all'embrione in via di ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] (trad. it. Storia della danza. Arte, cultura, società, Bologna, Il Mulino, 1994).
O. Volta, D'Esoterik Satie à Satierik, Paris, 1977 (trad. it. in E. Satie, Quaderni di un mammifero, a cura di O. Volta, Milano, Adelphi, 1994, Appendici, pp. 175-344). ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] vagale (Otto Loewi). Queste ricerche che hanno avuto larga eco, e che furono ripetute con esito vario sul cuore dei Mammiferi, fanno ammettere che quando il vago è eccitato si liberi nella compagine del miocardio una sostanza capace essa stessa di ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] esterno, del piano perineale, degli organi copulatori. Il terzo è proprio del cuore. Tale distribuzione è propria a tutti i Mammiferi; in altre classi di animali è più o meno diversa. Nei Pesci gran parte dell'intestino ha muscolatura striata; negli ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] in una serie di piccoli salti; in questi animali si ha una condizione di cose assai simile a quella dei piccoli Mammiferi dei più diversi ordini, ed infatti sembra che la disposizione al salto sia una disposizione generale delle forme mammali più ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] Ma, più importante ancora, il Sera ritiene che la presenza dei seni sia primitiva, almeno per la maggioranza degli ordini dei Mammiferi, e, soprattutto, per i Primati. Già il fatto che il muso lungo e stretto è certo un carattere secondario, parla in ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] lavoro è stata fatta su gatti anestetizzati o ‛piramidali', un po' meno sui Primati, e molto meno su altri mammiferi. I lavori sul gatto e sui Primati dovrebbero essere considerati separatamente, non solamente per evitare confusione, ma anche perché ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] che questa specie di insetto si nutre a preferenza di sangue di uccelli selvatici, ma talora anche di sangue di mammiferi selvatici o domestici o di sangue umano. Una probabile spiegazione della maggior frequenza con la quale Culex tarsalis punge gli ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] e devoto si riscontra nel modo più coerente in alcuni pesci che depongono le uova sul fondo e in uccelli e mammiferi rigidamente monogami (quali i gibboni, i siamanghi e gli uistitì). In tutti questi casi il maschio adulto ha ottime probabilità di ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
olinguito
s. m. Mammifero arboricolo di piccola taglia che vive nelle foreste andine, nutrendosi principalmente di frutta, insetti e nettare. ◆ I ricercatori dello Smithsonian Institution di Washington hanno annunciato la rara scoperta di...