Conteggio al microscopio delle cellule contenute in un liquido organico: si ottiene con apparecchiature elettroniche che registrano le variazioni di conduttività al passaggio di singole cellule in soluzione [...] sperimentazione prefissata. Procedimenti di questo tipo hanno anche reso possibile il frazionamento dei singoli cromosomi nelle cellule di mammifero (v. fig.). Questa applicazione della c. a flusso è stata molto utile negli studi effettuati nel corso ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] vitale nell'intestino di alcune specie di mosche, le quali ne trasmettono i germi da uomo a uomo, da mammifero a mammifero; questi a loro volta, isolatamente o in carovana, sono vettori a distanza dei tripanosomi stessi. Fatti analoghi si verificano ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] 'embrione di topo. Essi ipotizzano che questo fattore abbia un ruolo chiave nella formazione del mesoderma assiale nei mammiferi.
Scoperto un nuovo fattore di controllo del ciclo cellulare. Kim Nasmyth e colleghi descrivono il ruolo della proteina ...
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Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] evolutivi dei singoli geni, può essere effettivamente rinvenuto a partire dal moscerino della frutta, la Drosophyla, fino ad arrivare ai Mammiferi. La testa (in entrambi i casi) ha un'organizzazione a sé, in qualche modo separata dal resto, ma per la ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] come il topo e il criceto, ed è stato visto che, alla mutazione di uno di questi geni, anche nel mammifero possono corrispondere modificazioni comportamentali, come i ritmi di attività/riposo. Il problema è ora quello di chiarire la presenza e la ...
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MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] Capellini. Era stato ispirato dalla scoperta su un monte degli Appennini bolognesi della mandibola fossilizzata di un mammifero, creduto un tricheco da Monti, ma nel 1837 correttamente identificato da Ranzani come un rinoceronte. Monti presenta ...
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Sonde molecolari
Maurizio D'Esposito
Può essere definita sonda molecolare una qualsiasi molecola capace di riconoscerne una seconda, che presenti con la prima somiglianze più o meno estese, tramite [...] , molecole come la digossigenina presentano un segnale di fondo minore, poiché non sono componenti naturali delle cellule di mammifero; inoltre, con l'uso di appropriati filtri, è possibile visualizzare più sonde contemporaneamente. I fluorocromi più ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] è ancora poco nota la biologia normale.
In questa sede l'accento sarà posto in particolare sulle cellule di mammifero, nel tentativo di estrapolare i dati ottenuti all'interpretazione degli effetti a livello tissutale e organismico. Tra i numerosi ...
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SILLOGISTICA
Guido Calogero
Termine filosofico, designante la teoria della natura e delle forme del sillogismo. Secondo la nota definizione aristotelica, quest'ultimo è un "ragionamento nel quale, poste [...] possano convertirsi mantenendo intatti i loro caratteri qualitativo e quantitativo (se è vero che "nessun mammifero è oviparo", è vero anche che "nessun oviparo è mammifero", e se è vero che "alcuni Ateniesi sono eroi" è vero anche che "alcuni eroi ...
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È detta anche sacco urinario. 'Αλλαντοειδὴς ὑμήν "membrana allantoidea" è denominazione galenica; essa è dovuta all'aspetto di lungo budello con il quale questa membrana fu conosciuta già da antichissimo [...] più o meno intimi con la mucosa uterina, si costituiscono le diverse forme e le diverse strutture della placenta dei Mammiferi placentali o coriati, dell'organo, cioè, che serve agli scambî respiratorî e nutritizî fra l'embrione e la madre.
Nei ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
olinguito
s. m. Mammifero arboricolo di piccola taglia che vive nelle foreste andine, nutrendosi principalmente di frutta, insetti e nettare. ◆ I ricercatori dello Smithsonian Institution di Washington hanno annunciato la rara scoperta di...