serina Amminoacido idrossiderivato dell’alanina, caratterizzato da formula CH2OHCH(NH2)COOH, costituente di molte proteine; fa parte degli amminoacidi non essenziali. La L-s. forma cristalli dal sapore [...] dolciastro, solubili in acqua, dando soluzioni otticamente attive. La biosintesi della s., nei Mammiferi, ha luogo a partire da un intermedio della glicolisi, l’acido 3-fosfoglicerico, che viene trasformato, attraverso una serie di reazioni ...
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ubichinone Composto liposolubile, detto anche coenzima Q (CoQ), derivato del benzochinone a basso peso molecolare (ca. 900) presente in tutti gli organismi animali e anche nel lievito. Ha formula:
L’u. [...] è caratterizzato da una catena isoprenoide laterale molto lunga, che nei Mammiferi risulta costituita da 10 unità isopreniche a 5 atomi di carbonio ed è noto come Q10 o CoQ10. In altri organismi possono essere presenti solo 6 (CoQ6) od 8 (CoQ8) unità ...
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(MAO) Gruppo di enzimi, della classe ossidoreduttasi, contenenti rame e FAD come gruppo prostetico. Sono delle flavoproteine in grado di ossidare diverse monoammine e di ridurre l’ossigeno molecolare [...] ad acqua ossigenata. Negli animali si trovano nel plasma, nei reni, nel cervello e soprattutto nel fegato dei Mammiferi. Nelle cellule, sono localizzate sulla membrana mitocondriale esterna. Il peso molecolare delle m. e il numero degli atomi di rame ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] la presenza, nel metabolismo umano, di triterpeni come quello riportato nello schema suddetto, né sembra che la biochimica dei Mammiferi comporti mai la sintesi di composti aromatici (v. schema 2, biosintesi degli acidi grassi e dei fenoli). D'altra ...
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Gruppo di enzimi che catalizzano l’idrolisi del legame α-1,4-glicosidico dei polisaccaridi costituenti l’amido e il glicogeno. Si distinguono in α-amilasi e β-amilasi. Le α-amilasi sono di origine sia [...] vegetale sia animale; le prime si trovano soprattutto nei semi, le seconde nella saliva e nel succo pancreatico dei mammiferi, nell’intestino dei pesci ecc.; ne sono note molte di origine batterica e fungina. Agiscono in qualsiasi punto della ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia chimica, indicante il radicale formile HCO−.
Formilchinurenina Sostanza che si origina dal triptofano, per ossidazione con ossigeno molecolare, catalizzata [...] (un precursore dei pigmenti dell’occhio) per azione della chinurenina-formilasi, enzima presente nel fegato dei Mammiferi, o metabolizzata ad acido antranilico e alanina per azione di enzimi specifici di origine microbica.
Formilfluoruro Composto ...
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guanina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Con il ribosio dà luogo al nucleoside guanosina. La guanina come tale è presente in piccole quantità negli organismi viventi [...] , GTP) sono presenti in quantità superiori. Data l’importanza della guanina quale costituente degli acidi nucleici, nei Mammiferi esistono complesse vie metaboliche per il recupero della guanina libera derivante dalla loro degradazione. Per mezzo di ...
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treonina Amminoacido essenziale idrossilato di tipo CH3CH(OH)CH(NH2)COOH; simbolo Thr. Può essere sintetizzata a partire dall’omoserina che viene fosforilata, per mezzo dell’ATP, a O-fosfo-omoserina, poi [...] di glicina e acetaldeide. Entrambi i meccanismi di sintesi richiedono il piridossalfosfato. Il catabolismo della t. nei Mammiferi avviene tramite tre diverse vie di degradazione: la scissione in acetaldeide e glicina per opera della treoninaldolasi ...
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Sostanza del gruppo delle lectine estratte dai semi di alcune piante (per es., Phaseolus vulgaris) che, senza la partecipazione di anticorpi, è in grado di agglutinare le emazie. Viene utilizzata nelle [...] colture in vitro di linfociti del sangue periferico in quanto possiede la capacità di trasformare i linfociti in linfoblasti, stimolandone la divisione. È molto utilizzata nello studio del cariotipo dei mammiferi e dell’uomo. ...
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Amminoacido di formula
che si ottiene per idrolisi di numerose sostanze proteiche; si presenta in cristalli incolori, otticamente attivi, solubili in acqua, insolubili in alcol e in etere, che per decarbossilazione [...] modificazioni chimiche di specifici residui d’i. ne causano infatti l’inattivazione. La principale via del catabolismo dell’i. nei Mammiferi e nell’uomo passa per la sua trasformazione ad acido glutammico, che ha inizio con la degradazione dell’i. ad ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...