PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] allo sviluppo embrionale dei diversi organi umani e animali. Il Museo conservava arti e cuori iniettati di varie specie di Mammiferi, nonché un bel preparato del nervo di Ludwig e Cyon di coniglio.
Dal punto di vista scientifico, l’impostazione di ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] fossili; ricorderemo quelli di Equus stenonis nelle ligniti di Roccantica, in Sabina, di altri Mammiferi nelle ligniti di San Cosimato presso Tivoli, dei resti di elefanti fossili rinvenuti nella zona dei Fori a Roma (Sulla geologia della provincia ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] diverse all'interno dello stesso genere, per esempio le varie specie di pesci o di uccelli, e di genere diverso, per esempio mammiferi e pesci (la distinzione fra "specie" e "genere" non è però fissa e sembra dettata per lo più da esigenze logiche di ...
Leggi Tutto
DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] scuola di veterinaria e nello stesso anno dette alle stampe il volume Principii di osteologia e artrologia dell'uomo e dei mammiferi domestici (edito a Napoli), un manuale, apprezzato anche da T. L. G. Bischoff, che offriva una guida a quegli studi ...
Leggi Tutto
LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] Università di Roma, XVI (1910-11), pp. 195-200; Sopra alcune particolarità di fine struttura dell'endometrio di alcuni mammiferi, in Anatomischer Anzeiger, XLIV (1913), pp. 197-202; La morfogenesi dei vasi sanguiferi nella cute dell'uomo, in Ricerche ...
Leggi Tutto
CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] raccolte dalle navi durante i viaggi.
Grazie a questa iniziativa, ottenne tra l'altro numerosi esemplari di uccelli e mammiferi catturati dal comandante C. de Amezaga durante il viaggio intorno al mondo con la nave "Caracciolo". Interessanti animali ...
Leggi Tutto
Neurobiologo statunitense di origine austriaca (n. Vienna 1929). Ha compiuto rilevanti studi sui meccanismi molecolari e cellulari dell'apprendimento e della memoria; in particolare ha utilizzato un animale [...] in Aplysia (la lumaca di mare su cui aveva concentrato i suoi esperimenti) si verifica anche nei Mammiferi e ha correlato le modificazioni biochimiche che intervengono durante l'esercizio della memoria con quelle elettrofisiologiche, in partic ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] z szafą, Due uomini con un armadio, 1958; Le gros et le maigre, girato a Parigi, 1961 e Ssaki, I mammiferi, 1962) in cui già appaiono temi tipici del regista: in particolare quello delle «strane coppie» e quello della circolarità, nonché situazioni ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] fra blastoderma e tuorlo. D. proligero Accumulo di cellule dell’epitelio follicolare intorno all’uovo ovarico dei Mammiferi.
Botanica
D. adesivo Espansione apicale del viticcio, che aderisce strettamente al substrato, di certi viticci (vite del ...
Leggi Tutto
GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] . si dedicò allo studio degli effetti del veleno di un ragno e di alcune specie di serpenti sugli Uccelli e sui Mammiferi; a tale riguardo nei lavori pubblicati in collaborazione con il Panceri, Intorno alla resistenza che l'Icneumone ed alcuni altri ...
Leggi Tutto
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...