GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] vivono.
Fra i lavori di carattere prevalentemente faunistico, con spunti zoogeografici, spiccano le ricerche sulle rotte migratorie degli Uccelli, sui Mammiferi della Cirenaica e sulla fauna delle isole dell'Egeo, con la descrizione di forme nuove di ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] morfologia descrittiva: oggetto delle sue osservazioni furono varie strutture biologiche, dalle cellule nervose gangliari all'uovo dei Mammiferi, al corpo luteo e alle cellule interstiziali, alle cellule del tubulo contorto del rene. Le conseguenti ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] del tono muscolare, è di meno del 10% rispetto alla veglia quieta. Un risparmio di maggiore entità è possibile nei Mammiferi di piccola taglia, caratterizzati da un più elevato metabolismo di base. Secondo l'ipotesi immunitaria, è compito del sonno ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] quando si consideri l'importanza che assumono i legami affettivi nell'adattamento biologico di molte specie sociali.
Nei Mammiferi superiori, e in particolare nei Primati, il legame tra madre e figlio costituisce il modello fondamentale che consente ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] uno più modesto. Anche l'uomo si fa più piccolo quando si sottomette. Tra gli uccelli che covano e tra i mammiferi un adulto può acquietarne un altro assumendo un comportamento infantile: ad esempio, un uccello può mendicare il cibo; i lupi possono ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] d. Acc. Pontan., IV (1845), pp. 171-182; Nuovo genere di Entomostraci dell'ordine degli Ostracodi, ibid., pp. 183-188; I Mammiferi, ibid., pp. 242-277; Specchio comparativo degli Squalidei fossili scoperti negli U.S.A. e nel Regno di Napoli, in Rend ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] -165, e in Opera omnia, I, pp. 235-242; Origine del tractus olfactorius e struttura dei lobi olfattorii dell'uomo e di altri mammiferi, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, XV [1882], pp. 216-224, e in Opera omnia, I, pp. 251 ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] i suoi interessi scientifici si spostavano gradatamente verso temi di anatomia e fisiologia (Su i globuli bianchi del sangue dei mammiferi, ibid., XVII [1906], pp. 124-38; Ricerche sulla mucosa del tubo digerente di Helix pomatia L., ibid., XX [1909 ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] , dove la cavità risulta circondata completamente di una sua propria membrana. Esaminando un gruppo di animali più ristretto, per es. i Mammiferi placentati, si può osservare che tutti, pur così differenti tra di loro come una giraffa da un topo o un ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] e la sensibilità vasale, gli apparati reticolari e il sarcolemma nella fibra muscolare cardiaca di Pesci, Batraci, Rettili e Mammiferi, le espansioni nervose motrici, la nutrizione e l'attività ciliare in relazione al sistema nervoso nei Metazoi. Nel ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...