CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] , al VII congresso degli scienziati italiani, l'influenza del vago sull'arresto dei movimenti cardiaci. Per i Vertebrati, Mammiferi in particolare, G. Fano e R. Oddi avevano indicato nella zona dei lobi prefrontali della corteccia cerebrale i centri ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] pp. 325-38, e De' resultamenti ottenuti injettando i canali di Fontana e di Petit e la camera anteriore dell'occhio umano e dei mammiferi domestici, in Mem. dell'Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 3, V (1874), pp.341-52;e soprattutto l ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] e della fisiologia. Le sue osservazioni sulla struttura e sulla funzione del sistema nervoso di uccelli e mammiferi sfociarono nella esatta descrizione del fascio uncinato, che fu inizialmente oggetto di polemiche accademico-scientifiche anche a ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] 'età adulta. Egli aveva condotto le sue ricerche, minuziosamente illustrate nei particolari, su embrioni di diverse specie di mammiferi e umani con tecniche istologi che allora di avanguardia, riuscendo a seguire l'evoluzione della vescicola ottica ...
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Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] negli Uccelli, dove generalmente, per atrofia dell'ovario destro, persiste solo l'ovario di sinistra con relativo ovidutto. Nei Mammiferi, dal dotto di M. si differenziano la tuba ovarica o tromba di Falloppio, l'utero, la vagina, quest'ultima ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] essa nel fegato di tutti i rimanenti vertebrati, presso i quali il fegato è il principale organo ureopoietico, cioè a dire mammiferi, anfibi e pesci" (p. 228).
Nel 1916, sempre nell'Arch. di fisiol., il C. formulava ancora più chiaramente lo stesso ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] . Fondamentali furono le conclusioni a cui pervenne nel corso dei suoi studi sul processo della riproduzione nei mammiferi: la trasformazione, indotta dalla fecondazione, dell'epitelio della mucosa uterina da cilindrico a pavimentoso o cubico e ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] 'applicazione grossolana a fresco delle reazioni istochimiche del ferro sul sistema nervoso centrale dell'uomo e di alcuni mammiferi domestici, in Boll. della Società medica di Parma, VII [1914], pp. 276-278); sull'encefalite letargica, nella quale ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] gli alberi genealogici, parentele remote tra forme non molto distanti: in un passo, ad esempio, suppone che Mammiferi ed Uccelli abbiano come primo progenitore comune una qualche forma acquatica. Tale ipotesi, insieme a quella concernente una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] osservazione del polmone della rana, con la conseguente estensione analogica dei dati ottenuti alla struttura polmonare dei mammiferi. L’adozione del «microscopio-strumento» è cioè guidata da una epistemologia che impugna il «microscopio della natura ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...