zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] la febbre del Nilo occidentale, trasmessa da zanzare, il cui virus infetta in natura diverse specie di uccelli e di mammiferi (soprattutto il cavallo, unica specie animale in cui si sono osservate manifestazioni cliniche) e provoca nell’uomo sintomi ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e di comunicazione). Sono state queste risposte a garantire il suo successo, anche questo inedito (per lo meno tra i mammiferi), come è rilevabile dalla capacità di diffusione della specie umana in ogni tipo di ambiente e dalla sua capacità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] allo studio dei fossili, il giovane naturalista Georges Cuvier fu in grado di restituire la fisionomia dei grandi mammiferi estinti partendo da pochi frammenti ossei e, in seguito, di ricostruire intere faune scomparse. Egli dimostrò, inoltre, che ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] durante lo sviluppo. Drosophila melanogaster può essere assunta come modello per altri organismi anche più complessi, quali i Mammiferi. Sono stati infatti scoperti geni omologhi a quelli di Drosophila negli animali superiori, Uomo incluso (➔ Hox ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] in base ai pesci, da A.E. Ortmann (1896) in base soprattutto ai crostacei decapodi, da Sclater (1897) in base ai mammiferi, da G. Colosi (1919) in base ai caratteri di maggiore o minore arcaicità delle faune (v. zoogeografia).
Geografia antropica
La ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] anche il nostro 'organo del linguaggio' come il risultato di adeguamenti quantitativi dei meccanismi neurali presenti in altri mammiferi, che ci hanno permesso di addentrarci in campi di problemi che altri animali non riescono a percepire e tanto ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] già preadattate alla coltivazione delle Graminacee, in quanto praticavano un'economia di sussistenza basata sulla caccia ai mammiferi di savana, sullo sfruttamento delle risorse fluviali e lacustri (pesca e raccolta di molluschi) e sul consumo ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] suo giudizio permangono sostanzialmente inalterate, ma lo estese a tutte le altre: teorizzando, per es., che i Mammiferi siano provenuti da sole venticinque specie originarie, derivando gli uni dagli altri a seguito di modificazioni organiche dovute ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] delle specie e consente di comprendere la base fisiologica delle reazioni che chiamiamo istintive. Nei Mammiferi lo sviluppo dei comportamenti sessuali necessita innanzitutto dell'integrità funzionale delle strutture neuroanatomiche. I riflessi ...
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pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] e Russia, seguiti da Islanda, Norvegia, Danimarca, Spagna, Perù e Cile.
La caccia alla balena
La balena, il più grande mammifero esistente sul nostro pianeta, è una preda ambita fin dall’antichità. Questi cetacei sono infatti da sempre fonte di ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...