Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] diverso modo di adattamento a un ambiente artico da parte di gruppi umani e di altri animali. Mentre tutti i mammiferi artici presentano un folto pelo, l'uomo copre il suo corpo con pellicce sottratte agli altri animali. Il processo di adattamento ...
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Insieme di movimenti, naturali o riflessi o appresi con l’esercizio, che consentono a un uomo o a un animale di muoversi nell’acqua sia immerso in essa sia in superficie.
Sport
Cenni storici
Il nuoto [...] ) adattati secondariamente alla vita acquatica, gli arti si sono trasformati in organi più adatti al n. (natatoie). I Mammiferi terrestri, d’istinto, sono quasi tutti buoni nuotatori.
Negli invertebrati, per il n., sono in opera gli adattamenti ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] i fertilizzanti, i pesticidi e altri veleni capaci di uccidere ogni genere di vivente, dai batteri e dalle muffe fino ai mammiferi selvatici. Ha anche usato gli animali come svago in giochi crudeli, quali corse e combattimenti all'ultimo sangue. Si è ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] a quelle della madre è un fenomeno riscontrabile in diverse specie di Uccelli, ma è anche presente tra i Mammiferi.
Studi successivi hanno indicato che in assenza della madre anche madri 'surrogate', per esempio oggetti inanimati, se presentati in ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] che le tartarughe giganti delle Galápagos e di altre isole possano vivere fino a 200 anni. Anche gli elefanti, le balene e altri grossi Mammiferi hanno v. lunga (oltre un secolo). Il cammello può vivere 40-50 anni. Molto più breve è la v. dei ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] dimensioni quattro volte superiori a quelle dell'uomo, ma va detto che, in proporzione, sono le specie più piccole di Mammiferi ad avere un cervello con più alto peso percentuale rispetto alla massa corporea. Questo, sempre nell'uomo, corrisponde al ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] forme animali superiori dalle strutture organiche semplici utilizzando il concetto di 'tipo' e indicò, con riferimento agli uccelli, ai mammiferi e all'uomo, le 'vertebre' dalle quali si sarebbe formato il cranio (secondo la teoria di Goethe e Oken ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] In fig. 2 è rappresentato in forma schematica il ciclo del c. che si compie in natura attraverso gli organismi terrestri e acquatici. Nei Mammiferi si trova in media il 22% in peso di c.; nel corpo di un uomo di circa 70 kg sono presenti circa 14 kg ...
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stagioni
Giuditta Parolini
I quattro tempi dell’anno
Il ciclo delle stagioni – estate, autunno, primavera e inverno – ciascuna con i suoi colori, le sue costellazioni, le sue attività caratteristiche, [...] sfavorevoli dell’anno. Vediamo, infatti, che le piante a foglia larga ingialliscono in autunno e rifioriscono in primavera, mentre mammiferi come gli orsi vanno in letargo per superare i rigori dell’inverno e molti uccelli migrano nelle regioni più ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] .).
La fauna è interessante per alcune specie peculiari, ma in complesso offre le caratteristiche della regione paleartica. Tra i Mammiferi, si trovano alcune scimmie, l’orso (raro), l’irbis (o leopardo delle nevi), varie pecore e capre selvatiche e ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...