tundra Ambiente delle regioni circumpolari, in particolare di quelle artiche, con vegetazione caratterizzata dall’assenza di formazioni vegetali arboree; il clima della t. è rigido, con precipitazioni [...] rappresentati i gruppi acquatici (specialmente Molluschi) e gli Insetti volatori; molte zanzare; molte farfalle. I Mammiferi presentano vistosi adattamenti a questo tipo d’ambiente e si addensano specialmente nelle regioni costiere, relativamente più ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] articolano le dita, mai più di 4, sebbene nell’embrione si riscontrino tracce del minimo (5°).
Il p. dei Mammiferi è variamente trasformato a seconda della funzione che compie: di locomozione, di arrampicamento, di escavazione, di nuoto ecc. Nella ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] sono sottoposti a una periodicità diversa, essi conservano più o meno completamente la propria periodicità originaria. Nei Mammiferi, per quanto riguarda la periodicità della funzione sessuale, la durata dell’illuminazione diurna è importante, ma non ...
Leggi Tutto
VIBURNO (lat. scient. Viburnum, nome virgiliano d'oscura etimologia; fr. viorne; sp. viburno; ted. Schneeball; ingl. viburnum)
Augusto BEGUINOT
Alberico BENEDICENTI
Genere della famiglia Caprifoliacee, [...] rana, diminuzione della frequenza dei battiti e lieve aumento dell'energia sistolica per un'azione prevalentemente muscolare. Nei mammiferi si ha aumento dei battiti cardiaci, mentre la pressione sanguigna lievemente s'innalza. Sull'utero ha effetto ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] si continuano in avanti nel mesencefalo come peduncoli cerebrali (crura cerebri), molto evidenti nei bassi Vertebrati, meno nei Mammiferi, causa lo sviluppo del ponte di Varolio. In posizione latero-dorsale rispetto alle piramidi si trovano le olive ...
Leggi Tutto
RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] di pulsazioni del GnRH al feedback negativo dell'estradiolo nella femmina e del testosterone nel maschio (fig. 4).
Nei mammiferi che hanno un breve periodo di gestazione, la melatonina svolge senz'altro un ruolo fondamentale nel regolare l'attività ...
Leggi Tutto
tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni [...] e per il volo. Come nei Rettili sono assenti ghiandole diffuse, e mancano le papille dermiche che sono invece caratteristiche della pelle dei Mammiferi. In genere il derma è uniformemente compatto e vi abbonda il grasso nella tela subcutanea.
Nei ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] , e l’Apteryx (kiwi), ormai raro. Se in particolare si considera la fauna delle isole minori, si nota che i Mammiferi autoctoni sono quasi assenti, se si eccettuano alcuni Roditori, tra cui Mus exulans, e alcuni Chirotteri, rappresentati dai grandi ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] fra blastoderma e tuorlo. D. proligero Accumulo di cellule dell’epitelio follicolare intorno all’uovo ovarico dei Mammiferi.
Botanica
D. adesivo Espansione apicale del viticcio, che aderisce strettamente al substrato, di certi viticci (vite del ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] nel 1665 studiò per la prima volta con una certa precisione la muscolatura e la struttura superficiale della lingua dei mammiferi (Epistolae anatomicae de lingua) e ampliò in misura notevole le conoscenze istologiche sul fegato, i reni e la milza (De ...
Leggi Tutto
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...