Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] vari tipi di r., cioè con la densità lineare di ionizzazione.
Lo studio degli effetti delle r. in cellule di mammifero coltivate in vitro ha permesso di conoscere la relazione fra r., ciclo cellulare e riparazione. Le varie fasi del ciclo cellulare ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] facilmente messo in evidenza in tutte le cellule eucariotiche, tranne che in rare eccezioni, come nei globuli rossi maturi dei mammiferi, in cui il nucleo degenera dopo che la cellula ha terminato la prima fase di accrescimento e differenziazione. Vi ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] La partenogenesi è un processo in virtù del quale l'ovulo umano non fecondato (come quello di altri animali e mammiferi) viene stimolato a svilupparsi senza fecondazione. Il risultato del processo è un individuo di sesso femminile che è equivalente a ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] di sequenze simili di DNA in individui, varietà, e specie diverse. Nel 1997 è ottenuta, per clonazione (la prima volta in un mammifero) la pecora Dolly; seguiranno nel 1998 clonazioni di bovini e topi, nel 1999 di caprini, nel 2000 di suini, e nel ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] a un singolo orizzonte geologico. A differenza di altri strati della formazione di Radar, contenenti un miscuglio di fossili di mammiferi che rispecchia il normale accumulo dei sedimenti, lo strato di AL. 333 contiene solo fossili di ominidi e ciò fa ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] nei nati ai primi mesi di vita.
Gli emosporidi vivono tutti a spese dei globuli rossi di Rettili, Uccelli e Mammiferi (soprattutto Roditori e Primati) giacché vi compiono la fase schizogonica del ciclo. La loro trasmissione è usualmente opera di una ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] l'animale imparerà rapidamente a muoversi verso la sorgente di quell'odore. Si pensa che per la maggior parte dei mammiferi il sistema olfattivo accessorio sia di solito la sede principale della sensibilità precostituita a odori speciali. Il sistema ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] e J. Bald nel 1933.
La coltura su larga scala dei v. si ottenne solo dopo l’introduzione delle colture in vitro di tessuti di mammiferi (H. Maitland e M. Maitland, 1928) e delle uova fecondate di pollo (A. Woodruff e E. Goodpasture, 1930). Nel 1933 M ...
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Molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell’informazione genetica. Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici [...] di RNA comuni a tutti gli organismi: RNAr (ribosomiale) che rappresenta il 45-50% del peso secco dei ribosomi dei Mammiferi; RNAm (messaggero) che contiene l’informazione per la sintesi delle proteine, RNAt (transfer) necessario per la traduzione nei ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] del midollo osseo. Il n. può mancare nel periodo finale della vita di alcune cellule, come gli eritrociti dei Mammiferi. Le dimensioni del n. interfasico sono proporzionali a quelle della cellula.
Struttura
Il citoplasma di una cellula non può ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...