Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] , ridotti a due nei Rettili primitivi e a uno nei Mammiferi primitivi, e di cinque tarsali distali, dei quali il primo in grado di fornire la spinta necessaria per il decollo.
I Mammiferi e i Rettili, loro antenati, sono dotati di un'importante ...
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codice epigenetico
L’epigenetica include tutti quei fenomeni che permettono al DNA di esprimersi in maniera differenziata, senza subire alcuna variazione nella sequenza, fondamentalmente grazie all’attivazione [...] genetico stesso. I processi di silenziamento, di imprinting genomico e di inattivazione del cromosoma X dei Mammiferi sono esempi di meccanismi epigenetici. Tali meccanismi operano attraverso modifiche post-traduzionali della cromatina oppure, per ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] e vegetale, permette di costruire il cariotipo (fig. 2).
L'analisi cromosomica è notevolmente facilitata, specialmente per i mammiferi, dall'uso delle colture in vitro, mediante le quali possono essere ottenute mitosi in abbondanza. Le cellule di ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] in pesci teleostei e negli uccelli. Secondo i gruppi zoologici ai quali ci si rivolge, i pesci, gli uccelli, ì mammiferi inferiori o i primati, si constata che l'istinto diminuisce man mano che aumenta la parte dovuta ai comportamenti acquisiti, all ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] comparse dopo le più semplici, e anche al loro interno erano apparse prima le forme più semplici; per esempio, i mammiferi avevano esordito con i marsupiali e concluso con l'uomo. Per una curiosa combinazione della teoria della ricapitolazione con la ...
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sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] , in alcune specie di Insetti; tuttavia la trasposizione di modelli elaborati per gli invertebrati e gli Insetti sui Vertebrati e su Mammiferi come i Primati e l’Uomo deve essere considerata con cautela. Nel primo caso si tratta di specie animali che ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] ’archenteron, negli Uccelli, in corrispondenza della linea o stria primitiva del blastoderma, e in modo simile avviene nei Mammiferi. Il m. delimita il celoma, cavità interposta fra ectoderma ed endoderma, con i due epiteli somatopleura (esterno) e ...
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Contenuto di sodio (lat. natrium) nel sangue, detta anche sodiemia. Si determina sul siero perché nei globuli rossi il sodio è contenuto solo in minima quantità. La n. normale è di 135-145 milliequivalenti [...] peptide, ANP): polipeptide, di peso molecolare 3000 e composto da 28 residui amminoacidici, secreto dai miociti atriali dei Mammiferi. L’ANP è sintetizzato come profattore inattivo di 126 amminoacidi e viene trasformato nell’ANP attivo per azione ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] . L'esempio più chiaro di regolazione di una funzione biologica complessa a livello molecolare è fornito dall'emoglobina dei Mammiferi. La funzione respiratoria del sangue, cioè la capacità del sangue di trasportare ossigeno dall'ambiente esterno ai ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] Kölliker scrisse: "Bischoff ha il grande merito di aver prodotto il primo lavoro completo sui primi tratti dell'embrione dei mammiferi, ed è su [questi suoi] due scritti in particolare che basiamo principalmente le nostre idee sugli stadi più precoci ...
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mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...