L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] esperimenti anatomici e allestì raccolte di piccoli mammiferi, rettili, pesci e uccelli che gli breve tempo Napoli divenne il centro della sperimentazione nel campo della biologia marina in Europa e un modello per altre stazioni. Si creò in ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] (zecche, ecc.) che trovano sul dorso delle sule, uccelli marini di grandi dimensioni che nidificano in colonie. Già questo sistema e negli uccelli i memi sono pochi, mentre nel caso dei mammiferi sono di più e nel caso di Homo sapiens la quantità è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] fu in grado di restituire la fisionomia dei grandi mammiferi estinti partendo da pochi frammenti ossei e, in mer, La Haye 1725.
A.L. Moro, De’ crostacei e degli altri marini corpi che si truovano su’ monti, Venezia 1740.
G. Targioni Tozzetti, ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] geologici; le testimonianze delle faune e delle flore del passato, quali i pollini, le microfaune marine, gli Insetti, i Mammiferi, i Molluschi, le piante fossili; le prove geologiche e geomorfologiche, fornite dallo studio di morene, evaporiti ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] là dove speravano di trovarle, vale a dire nel mondo marino che è all'origine della Terra e dei primi esseri viventi prodotto il primo lavoro completo sui primi tratti dell'embrione dei mammiferi, ed è su [questi suoi] due scritti in particolare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] crostacei, di molluschi, di rettili, di anfibi e di mammiferi. L'inserimento dell'elemento yu nelle grafie di animali il radicale bei, definito da Xu Shen come: "Animale marino dotato di conchiglia; quelli che vivono sulla Terra sono chiamati ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] uno spessore superiore ai 100 m), la fotosintesi in ambiente marino è spesso limitata dalla disponibilità di azoto; spesso vi è è mantenuta fra i 36 e i 40 °C nella maggior parte dei mammiferi e fra i 38 e i 42 °C negli uccelli, è un compromesso ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] tuttavia comune tanto nelle specie terrestri quanto in quelle marine.
Nonostante un'iniziale opposizione, in generale la comunità loro parenti più prossimi attualmente viventi. Sebbene i mammiferi si siano evoluti all'incirca nello stesso periodo ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] inizialmente per consentire ad alcuni esemplari di Vertebrati marini di camminare su bassi fondali, alla ricerca corre poggia sul terreno le sole dita. Se in alcuni Mammiferi le pressioni selettive hanno portato a sviluppare strumenti più efficienti ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di 'tipo' e indicò, con riferimento agli uccelli, ai mammiferi e all'uomo, le 'vertebre' dalle quali si sarebbe formato individuò gli stadi evolutivi degli echinodermi nel plancton marino e riuscì a ricostruire concettualmente la metamorfosi delle ...
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marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...
pipistrello
pipistrèllo s. m. (lat. vespertilio (-onis), der. di vesper «sera»; cfr. le forme antiche vispistrello, vipistrello]. – 1. Nome con cui sono genericamente indicate le specie di mammiferi appartenenti all’ordine chirotteri; sono...