FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] e il liquido esterno (esseri poichilosmotici). Negli animali marini superiori esiste una certa indipendenza tra la propria in prima linea dai reni. Il Δ del plasma sanguigno, per i Mammiferi, è uguale a -0°,56; una soluzione di cloruro di sodio ...
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HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] nummulitici a nord della catena principale, dove costituisce le rocce marine più recenti; a sud è litologicamente assai vario e si grande regione orientale. Del Himālaya citeremo, fra i Mammiferi, alcuni Chirotteri tra cui Noctulina, Myotes, Aquias; ...
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TIRRENO, MARE (A. T., 22-23)
Giuseppe Morandini
MARE Nome e confini. - Con questo nome si designa sino dall'antichità quel bacino del Mediterraneo occidentale, bene individuato fra la penisola italiana [...] i numerosi e frequenti (Sicilia) resti di grossi mammiferi della fauna africana, che fanno pensare a ponti peninsulari di Genova, in Riv. geogr. ital., XVI, p. 6; L. Marini, Preliminari per lo studio fisico del Tirreno, in Boll. Soc. Geogr. ital ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] respirazione cellulare, segue un r. circadiano; nei Mammiferi l'ipofisi secerne più ACTH in certì periodi del fotoperiodo di 20 ore. La maturazione sessuale degl'Invertebrati marini è un fenomeno stagionale largamente regolato dalla temperatura: vi ...
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LETARGO (dal gr. ληϑαργος; fr. lethargie; sp. letargo; ted. Winterschlaf; ingl. lethargy)
Onorino BALDUZZI
Osvaldo Polimanti
Forma di vita latente, in cui vengono a trovarsi vertebrati poichilotermi [...] . - È caratteristico di tutti i poichilotermi terrestri e di qualche mammifero (più specialmente Rosicanti e Insettivori). Fenomeni di letargo negli animali marini si ritrovano specialmente nei Crostacei Brachiuri litoranei: allontanatisi dall'acqua ...
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FOSSILIZZAZIONE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Sotto questo nome si comprendono tutti quei fenomeni che assicurano la conservazione parziale o totale, negli strati della terra, dei resti o delle impronte [...] le conchiglie scompaiono sia nell'acqua dolce sia in quella marina. Così attualmente può succedere che nei grandi fondi oceanici ha potuto essere appoggiata su nuovi argomenti. Gli stessi mammiferi quaternarî, mammut e rinoceronte, con le parti molli ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] di colore verde per le Zooclorelle, mentre molte spugne marine sono violacee o rosate per le Zoocianelle. La localizzazione dell contenuti nella cavità intestinale di Insetti o di Mammiferi; così le termiti albergano nel loro intestino Flagellati ...
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PALEOZOICA, ERA
Paolo Vinassa de Regny
. Il nome di Paleozoico fu proposto nel 1838 dal geologo inglese A. Sedgwick. Sebbene egli lo limitasse solo alla parte più antica di quello che oggi è inteso [...] sino cioè al tipo dei Vertebrati e forse anche dei Mammiferi.
Il Paleozoico si divide nei seguenti cinque periodi, dall'alto esse servono ottimamente per la distinzione dei varî orizzonti marini del Carbonico e del Permico.
Con il Silurico superiore ...
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RITMO (gr. ῥυϑμός)
Giuseppe Montalenti
Biologia. - Quasi tutti i processi vitali hanno un decorso ritmico. Si può forse affermare che il ritmo è una delle caratteristiche della vita: certamente anche [...] sulle sue abitudini e sulla sua psicologia. Nei Mammiferi, e specialmente nella femmina, il ciclo sessuale si sono indubbiamente sincroni con l'avvicendarsi delle stagioni. Per certi animali marini (Anellidi, ad es.) si è potuto mettere in evidenza ...
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LARVA e forme larvali
Federico Raffaele
In molti animali, completatosi lo sviluppo embrionale, il piccolo sguscia dall'uovo, o viene partorito dalla madre, con l'aspetto, la forma e l'organizzazione [...] o meno completamente nell'utero. E infatti vediamo che i Mammiferi a lunga gestazione partoriscono di solito uno o due piccoli, interpretazioni finalistiche il fatto che, mentre fra gli animali marini sono molto diffuse le fomme larvali, in quelli d' ...
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marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...
pipistrello
pipistrèllo s. m. (lat. vespertilio (-onis), der. di vesper «sera»; cfr. le forme antiche vispistrello, vipistrello]. – 1. Nome con cui sono genericamente indicate le specie di mammiferi appartenenti all’ordine chirotteri; sono...