FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] da Bologna è stata una cattiva Enone per me, perché quel cavaliere, che m'ha fatta far la fatica della musica [C. Malvasia] non l'ha riconosciuta manco di parole, che niente costano: andarò con più riguardo per l'avvenire nel far servizio ad altric ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] discorso Della sicura incertezza nella declinatione dell'ago magnetico dal meridiano, scritto in forma di lettera (indirizzata a C. Malvasia), in cui il M. tratta alcuni aspetti della gnomonica. Pochi anni dopo dette alle stampe un testo di argomento ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] colossale impresa editoriale venne concepita con l'intento di stampare una nuova e più ampia edizione del testo del Malvasia del 1694, divenuto rarissimo. Le 40 tavole, i cui disegni furono in massima parte delineati dal Fratta, rappresentano episodi ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] Le attenzioni ottomane si spostarono poi ai porti, strategici per la difesa dell'Adriatico, di Napoli di Romania e di Malvasia nel Peloponneso. Ciò portò la Serenissima ad aderire prontamente alla lega antiturca voluta dal pontefice Paolo III tra il ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] a Bologna, III, cc. 237 s.; A. Masini, Bologna perlustrata, I, Bologna 1666, pp. 73, 132, 139, 357, 544, 570; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), Bologna 1841, ad Indicem; Id., Le pitture di Bologna (1686), a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, ad ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] Le peintre graveur, XVIII, Vienne 1818 (sub voce Ag. Carrache), pp. 50, 57, 93, 95, 100, nn. 21, 32, 102, 105;C. C. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1841, I, p. 270; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 310. Cfr. inoltre ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] offerto nel febbraio 1469 all'imperatore Federico III comprendeva tra l'altro fontane che sprizzavano "vino, late et malvasia", combattimenti tra castelli, un enorme cavallo recante sul dorso un antico imperatore; nel maggio 1493 Beatrice d'Este ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a Corone, capitano del Borgo a Corone, rettore e provveditore a Lepanto, camerlengo e castellano a Lepanto, podestà a Malvasia, castellano e provveditore a Modone, capitano e provveditore a Modone, capitano del Borgo a Modone, capitano e provveditore ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] immagine abbastanza verosimile di questo dinamico commercio regionale: se i Veneziani di Negroponte, Corone, Modone, Monemvasìa (Malvasia) hanno talvolta rapporti difficili con i Greci rimasti nell'Egeo, gli scambi marittimi non cessano mai (3 ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] e di Tadolini, un intervento del cardinal legato Ignazio Gaetano Boncompagni e dei senatori Ludovico Savioli e Cesare Malvasia fece propendere per affidare l’incarico progettuale a Tubertini. I due architetti più esperti, tuttavia, mantennero una ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...