RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] - P. Barocchi, III, Firenze 1971, pp. 554 s.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima..., I, Venezia 1581, p. 42; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), a cura di E. Cropper - L. Pericolo, I, London 2012, pp. 262-264.
L. Lanzi, Storia pittorica dell ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] , Le vite de' Pittori, scultori ed architetti moderni 1617-21, Roma 1931 (ed. fac-simile), pp. 165-196; C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, IV, VI). 447 s.; F: Baldinucci, Notizie de' profess. del disegno..., III, Firenze 1702, pp. 110 ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] , ms. B. 6) contenente notizie riguardanti le opere del padre. Morì a Bologna il 6 dic. 1745.
Fonti e Bibl.: C.C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi (1671-72), a cura di A. Arfelli, Bologna 1961, ad Indicem; Id., Felsina pittrice. Vite de' pittori ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] , in Römische Quartalschrift für christliche Altertumskunde und Kirchengeschichte, XIV (1900), pp. 269-280 (con una lettera del M. a Malvasia, 1° ag. 1590); P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1927, pp. 168 s.; E. Zanette, Una figura del ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] d'occhi) a dei balestrieri. E "uno garzon", assolto, a suo avviso meritava anch'egli l'impiccagione. Seguono Cerigo, "Malvasia vechia, olim dicto Epidauro", l'"ampio porto de Millo", la piccola isola di Sifovia, nella quale anticamente s'adorava Pan ...
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CRISTOFORO da Bologna, il Vecchio
D. Rigaux
Pittore, figlio di Jacopo Biondi, documentato a Bologna dal 1363 al 1410 (Filippini, Zucchini, 1947). Benché le fonti, da Vasari in poi, siano incerte nell'indicarne [...] della Compagnia delle Quattro Arti, Bologna, Arch. di Stato, c. 247r; Vasari, Le Vite, III, 1971, pp. 30-35; C.C. Malvasia, Le pitture di Bologna, Bologna 1686 (rist. anast. a cura di A. Emiliani, 1969).
Letteratura critica. - G.B.L.G. Séroux d ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] , 89; II, pp. 300 s., 356; Id., Avvert. per lo incamin. di un giovane alla pittura, Bologna 1756, p. 29; [C. C. Malvasia], Le Pitture di Bologna..., Bologna 1686, p. 180; Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, ms. B. 130, M. Oretti, Not. de' Profess ...
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JACOPINO di Francesco de' Bavosi (o de' Papazzoni)
P. Castellani
Pittore bolognese documentato dal 1360 ca. al 1386, anno in cui risulta morto (Filippini, Zucchini, 1947).Si ha notizia di un viaggio [...] Documenti dei secoli XIII e XIV, Firenze 1947; A. Masini, Bologna perlustrata, I, Bologna 1666, pp. 279, 347; C.C. Malvasia, Felsina pittrice. Vite de' pittori bolognesi, I, Bologna 1678, p. 17ss.; id., Le pitture di Bologna, Bologna 1792⁸ (1686), p ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] ); Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, M. Oretti, Notizie de' professori del disegno...,ms., vol. B. 130, c. 316; C. O. Malvasia, Felsina pittrice,Bologna 1841, II, pp. 202, 208; S. Sardi, Le volte della cappella maggiore in S. Maria dei Poveri ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] , veneziani e pugliesi ricominciarono a importare specialmente da Creta e da Cipro i ricercatissimi vini greci (come la malvasia) versando cospicue gabelle ai singoli stati. Tra i vini italiani furono nel Medioevo molto rinomati quelli calabresi e ...
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malvasia
malvaṡìa (ant. malvagìa) s. f. [da Malvasìa, nome ital. e ven. di una località del Peloponneso, in Grecia]. – 1. Nome di varî vitigni che producono uva normalmente destinata alla vinificazione, sia bianca, come la m. di Piemonte,...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...