ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] col Comitato rivoluzionario bolognese alla preparazione del vasto movimento insurrezionale che, organizzato da N. Fabrizi, esule a Malta, prevedeva una azione contemporanea nel Sud e nelle Romagne: cospirazione che non ebbe successo, poiché tutto si ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di essere "il più sfortunato uomo che abbia potuto idearsi" (al Crispi, 22 maggio 1860, ibid., b. 521/47/1).
Lasciata finalmente Malta il 1º giugno con una ventina d'esuli siciliani, il giorno dopo il F. sbarcò a Pozzallo, presso Ragusa; di qui si ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] e il rilievo sociale della famiglia gli assicurarono una vera e propria pioggia di benefici ecclesiastici: canonico di Malta, cappellano della cappella reale di Palermo nel 1516, canonico della metropolitana nel 1517, cappellano, d'onore di Carlo ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] 'esercito siciliano antiborbonico, prendendo parte ai combattimenti di Messina del 1848 e '49. Restaurata la monarchia borbonica, si rifugiò a Malta, e quindi fa esule a Marsiglia, Parigi, Londra e ancora a Parigi, dove si fermò e visse dando lezioni ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] Toledo: a essa, arruolato nelle truppe spagnole, prese parte anche il C., il quale si fermò per oltre un anno a Malta onde preparare la storia dell'assedio. L'opera, stampata da G. Accolto in Roma nel 1567, col titolo Commentarii. di Antonfrancesco ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] il titolo di "Hoch und Wohlgeborn" (molto illustre) e che, nel 1637, è, anche, eletto gran priore dell'Ordine di Malta, alla sua "autorità" si raccomanda, il 22 dic. 1644, il duca Francesco d'Este perché protegga il domenicano Spirito da Rivalta ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, pp. 358 ss.; V. Bonello, La morte e i funerali di A. E. a Malta, in Archivio storico di Malta, s. 8., III (1937), pp. 361-370; G. Cappovin, Tripoli e Venezia nel sec. XVIII, Verbania 1942, pp. 12 s ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Figlio primogenito di Manfredi, iniziò in Sicilia la ribellione contro i Martini, sia sotto lo stimolo dell'interesse personale, sia per le pressioni di Bonifacio IX. [...] la Sicilia centro-orientale (1392). Né le minacce, nè la promessa del duca Martino di concedergli l'investitura della contea di Malta valsero a piegarlo: ché, anzi, continuò la lotta per un triennio e pose in serie difficoltà il corpo di spedizione ...
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CACHERANO D'OSASCO, Giovanni Pietro Luigi
II. Ricci Massabò
Nacque nel novembre del 1740, da Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e da Anna Teresa Roero di Cortanze.
Circa il [...] reggimento La Marina. Nel 1781, al comando di una galera armata a sue spese a favore della religione gerosolimitana, fu a Malta e, tornato in Piemonte, come ricompensa ebbe la commenda di S. Leonardo di Chieri; in seguito gli fu conferita quella di ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] il B. ebbe però sin da giovane un temperamento aggressivo e polemico; già nel 1845 era costretto a rifugiarsi a Malta per sottrarsi a un procedimento intentatogli per avere partecipato a un duello, procedimento che poi fu sospeso cosicché il B. poté ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...