MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] imprecisate città, ed è certo che tra queste fu Siracusa. La cronachistica araba dà notizia di un tentativo su Malta - parzialmente riuscito - da parte dei Bizantini: e questi erano "al certo schiera spiccata dall'esercito di Maniace" (Amari, p ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] che la miglior filosofia era quella di Cartesio e Malebranche.
I moti rivoluzionari del '48 costrinsero il L. a emigrare a Malta. Al suo rientro a Napoli, gli fu assegnata la cattedra di teologia. Collaborò con la rivista La Scienza e la fede ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] alimentare il livello politico, tanto più impegnativo dopo che egli era entrato in contatto con N. Fabrizi, il democratico che da Malta tesseva i fili di tutta la trama cospirativa nel Mediterraneo.
Si dirà più tardi che il F. era stato negli anni ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] a Neuchâtel.
Durante la guerra fu infermiere civile volontario su un treno del sovrano militare Ordine di Malta. Vicino al vescovo di Cremona, Geremia Bonomelli, ne proseguì, come consigliere, segretario, amministratore e infine commissario ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] del Bianco di Saint Jorioz (Della guerra nazionale d'insurrezione per bande, applicata all'Italia, I-II, Italia [Malta] 1830), indicava nella tecnica della guerra partigiana il tipo di guerra più favorevole alle forze rivoluzionarie. Tredici anni più ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] e Campobasso, fino a quando, nell'ottobre 1857, fu espulso dal Regno.
Il L. si recò dapprima a Corfù, poi a Malta, ove incontrò N. Fabrizi, R. Pilo, G. Fanelli e fece pubblicare in alcuni quotidiani locali la tormentata storia degli ultimi nove ...
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DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] rimase col fratello e l'anno dopo, anche senza la presenza della grande flotta spagnola, i due portarono un aiuto decisivo a Malta assediata dai Turchi.
Nel 1566 il D. compì una serie di donazioni a chiese e conventi; ma soprattutto cedette a Giovan ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] il padre nel 1747. Fu anche dal 1787 cavaliere dell'Ordine di S. Gennaro, cavaliere dell'Ordine gerosolimitano e cavaliere di Malta. Aveva sposato il 28 dic. 1757 la dama di corte Nicoletta Filangieri Cordova figlia di Nicolò, barone di San Carlo ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] su un dirupato isolotto ai confini dello stato d'Algeri. Nel 1565 partecipò alla spedizione in soccorso dei cavalieri di Malta, attaccati dai Turchi. Dopo tale impresa rientrò a Livorno e rimase a guardia delle coste toscane, impiegando le galere nel ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] e dell'Acton, fu rinchiusa nel monastero napoletano della Trinità dei Sette dolori, dopo un suo tentativo di fuga a Malta. Fu rilasciata però qualche mese dopo, per il diretto intervento della corte di Madrid.
L'A., ricchissimo feudatario (alla morte ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...