DE NOBILI (Nobili), Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 sett. 1526 da Antonio di Leonardo e da Lisabetta di Alessandro Mannelli. La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Maria Novella - [...] ducati l'anno. Questo accordo aveva dato buona prova di sé nel settembre 1565 in occasione della battaglia dell'isola di Malta contro i Turchi, ma il sovrano spagnolo tardava a mantenere i suoi impegni finanziari.
Il D. riuscì, dopo molto tempo e ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] con quei familiari dei carcerati che potevano facilitare la corrispondenza fra i detenuti politici e i comitati mazziniani di Genova, Malta e Londra; fra questi Michele Wiot (pseudonimo di Michele Pepe) e L. Sacco, cameriere di bordo sui vapori che ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] imprese di F. Orsini e di P. F. Calvi, meditò col Pilo una grande spedizione in Sicilia, e ne discusse a Malta con il Fabrizi. Ne furono indirettamente stimolate le sfortunate imprese del Bentivegna in Sicilia e del Pisacane nel Napoletano, l'ultima ...
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Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] scambio dei prigionieri e dell'evacuazione di Damietta (26 agosto 1221). Nuove truppe imperiali erano arrivate con il conte di Malta e Gualtiero di Palearia, vescovo di Catania; gli accordi furono respinti e i veneziani attaccarono il palazzo reale e ...
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CANAL, Giulio Ascanio
Sergio Cella
Nato a Trieste il 9 ag. 1815 da Nicolò, negoziante, e da Marianna Civilo, nel 1828 era entrato nel collegio superiore della Marina di Venezia, dove ebbe compagno E. [...] la notte tra il 27 e il 28 febbraio, proprio quando anche suo fratello Attilio si rifugiava ad Atene, poi a Malta e infine a Corfù.
Soltanto il 9 marzo la direzione di polizia di Venezia incominciò ad assumere informazioni sul soggiorno triestino di ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] il sabotaggio compiuto all'aereoporto di Gerbini, presso Catania, importante base aerea germanica per le incursioni sulla isola di Malta, un mese prima dello sbarco alleato in Sicilia. Dopo l'arrivo delle forze alleate il C. collaborò attivamente con ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] con il regno di Norvegia, tolto alla Danimarca alleata fedele di Napoleone. L’Inghilterra ritornò in possesso dell’Hannover, conservò Malta e le Isole Ionie nel Mediterraneo, Helgoland nel Mare del Nord, e ottenne, cedute dall’Olanda, la Colonia del ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] autore di alcuni testi teatrali, divenne colonnello della cavalleria ducale; il cadetto Gherardo fu diplomatico, cavaliere di Malta, ufficiale al servizio dell'Austria e infine ecclesiastico, diventando prima vescovo di Borgo San Donnino e poi, nel ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] resa possibile da qualche potente aiuto esterno. Si seppe poi che fra' Dionisio era riuscito ad imbarcarsi su una galera di Malta e che nel maggio 1603 era comparso a Costantinopoli, dove s'era fatto maomettano; poco più tardi venne ucciso in rissa ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] il modulo di elasticità e il carico di rottura di alcune p. naturali sono riportati in tab.); l’aderenza con le malte; il potere legante e il grado di idrofilia; la resistenza agli agenti chimici; la lavorabilità, la lucidabilità e la scolpibilità; i ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...