Ammiraglio tedesco, nato il 16 settembre 1892 a Berlino. Entrato come cadetto nella marina imperiale nel 1910, partecipò alla guerra del 1914-18 quale comandante di sommergibili e nel 1918 fu catturato [...] dagli Inglesi nelle acque di Malta, durante l'attacco ad un convoglio britannico. Dopo Versailles prestò servizio presso lo stato maggiore della marina e fu a capo dell'ispettorato dei siluri. Nel 1935 Hitler gli affidò il comando dell'allora ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] sposò Laura Mignanelli; Cristofano, poi cavaliere di Malta; Lelio, che morì bambino; Sofonisba e Ulpia, maritate rispettivamente a Bernardo Tolomei e Girolamo Bellanti. Nel 1537 fu nominato savio dello Studio cittadino. Aveva iniziato a ricoprire ...
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Patriota (Barge 1795 - Bruxelles 1843): luogotenente nell'esercito sardo, carbonaro e amico di S. di Santarosa, fu tra gli organizzatori del moto del 1821. Condannato a morte dopo il fallimento dell'insurrezione, [...] Dopo una lunga prigionia a Malaga, fu in Grecia, a Malta e in Francia: membro della Carboneria internazionale e sensibile alle idee guerra nazionale d'insurrezione per bande applicata all'Italia (Malta 1830), le cui idee furono poi fatte proprie dal ...
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Nell’Impero romano (fino a Settimio Severo), titolo riservato al prefetto del pretorio, successivamente ai prefetti dei vigili. Da Urbano VIII il titolo fu attribuito ai cardinali, agli arcivescovi di [...] Colonia, Magonza e Treviri, come elettori ecclesiastici dell’impero germanico, e al gran maestro dell’ordine di Malta. ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] di quanto non fosse già solito fare a Palermo, e conobbe pure il giovane Crispi, anch'egli espulso dal Piemonte ed emigrato in Malta fin dal marzo 1853 (De Maria). Nel maggio del 1854 licenziò alle stampe la sua ultima fatica, La Pace ossia l'impero ...
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Comune della prov. dell’Aquila (91,8 km2 con 11.280 ab. nel 2008).
Dal 9° sec. fu sede dell’omonima contea, di cui seguì le sorti: assediata nel 1221 dall’esercito di Federico II, l’anno successivo fu [...] distrutta e i suoi abitanti dispersi a Malta, in Sicilia e in Calabria. Nel 1227 l’imperatore concesse ai Celanesi di ritornare e riedificare la città, che fu chiamata in suo onore Cesarea.
Contea di C. Istituita in età normanna, fu tolta al conte ...
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Terzogenito (Londra 1850 - Bagshot Park, Sussex, 1942) della regina Vittoria d'Inghilterra; come maggiore generale partecipò alla campagna di Egitto del 1882, comandando la brigata delle guardie alla battaglia [...] di Tell el-Kebīr. Occupò alti comandi in India, Inghilterra e Irlanda e fu promosso maresciallo nel 1893. Fu, a Malta (1907-09), comandante in capo della flotta del Mediterraneo. ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] scultura o nella decorazione architettonica per creare elementi in rilievo, è costituito da una malta di gesso e colla, mescolata talora con polvere di marmo; si applica su un’ossatura rustica di muratura o di legno o di ferro, che ne assicura la ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] fu nominato ambasciatore residente presso il re di Spagna dopo aver chiesto e ottenuto l'assenso del gran maestro dell'Ordine di Malta. Il viaggio del G. si svolse prima via terra, fino a Genova, dove arrivò il 18 marzo 1583; vi sostò per qualche ...
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ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] prov. di Salerno, I (1921), p. 292, e II (1922), p. 6; V. Cannaviello, I rivoluzionari irpini del 1828 esuli a Malta, in Arch. stor. di Malta, II (1930), p. 10; M. Manfredi, L. Minichini e la Carboneria a Nola, Firenze 1932, p. 5; V. Cannaviello, Gli ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...