Chirurgo (Malta 1865 - Leeds 1936). Esercitò alla Leed's general infirmary, e fu poi prof. di clinica chirurgica nell'univ. di Leeds. Barone dal 1929. I suoi lavori riguardano la chirurgia addominale, [...] in specie dello stomaco e del duodeno (ulcera gastro-duodenale), della milza e del fegato ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva (detta anche febbre di Malta o maltese, febbre mediterranea, febbre ondulante, brucellosi, melitococcia, setticemia di Bruce e pseudotifo), a decorso acuto, subacuto o cronico, trasmessa [...] all’uomo, direttamente o indirettamente, da alcuni animali domestici (caprini, ovini, bovini ecc.). L’uomo può contaminarsi avvicinando le bestie malate, respirando pulviscolo infetto o ingerendo latticini ...
Leggi Tutto
Chirurgo inglese (Saint Albans, Hertfordshire, 1818 - Cap d'Antibes, Cannes, 1897), dirigente dell'ospedale di marina di Malta (1841), poi primario chirurgo al Samaritan free hospital di Londra. Fu tra [...] i primi a sostenere, prima ancora di J. Lister, la necessità di un'accurata pulizia delle mani; fu inoltre il primo chirurgo che riuscì a realizzare l'ovariectomia con bassa percentuale di mortalità (4%). ...
Leggi Tutto
Medico australiano (Melbourne, Australia, 1855 - Londra 1931), maggior generale medico, fece parte delle commissioni per lo studio della febbre di Malta e della malattia del sonno e ne scoprì i rispettivi [...] agenti patogeni che furono chiamati Brucella melitensis e Trypanosoma brucei; dimostrò che quest'ultima viene trasmessa dalla mosca tse-tse (Glossina palpalis) ...
Leggi Tutto
WELLS, Sir Thomas Spencer
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 3 febbraio 1818 a St Albans, morto il 31 gennaio 1897 a Golder's Hill, Hampstead. Si laureò a Londra nel 1841. Dal 1841 al 1848 fu chirurgo [...] navale e dirigente dell'Ospedale di marina di Malta; prese parte alla guerra di Crimea. Dopo un lungo periodo di specializzazione in patologia chirurgica a Parigi, nel 1857 divenne primario-chirurgo nel Samaritan Free Hospital for Women and Children ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] scultura o nella decorazione architettonica per creare elementi in rilievo, è costituito da una malta di gesso e colla, mescolata talora con polvere di marmo; si applica su un’ossatura rustica di muratura o di legno o di ferro, che ne assicura la ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] e, in particolare, furono positivamente giudicate da chirurghi eminenti come A.-A.L.-M. Velpeau e C. G. Lincke.
Stabilitosi a Malta, nei primi sei mesi del 1840 vi eseguì circa quaranta tenotomie per la cura del piede torto o del torcicollo cronico e ...
Leggi Tutto
Botanica
Si dice di piante o di organi (foglie, fusto) ingrossati in seguito alla presenza di un abbondante tessuto acquifero: per es., sono piante g. le Cactacee che hanno i fusti carnosi, e sono foglie [...] Con accezioni specifiche: calce g., quella ottenuta da calcari piuttosto puri e che dà una buona resa in grassello; malta, calcestruzzo g., con elevata dosatura di calce o cemento; carbone g., litantrace o altro carbon fossile che nella distillazione ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] il battuto di cemento, i p. alla veneziana, il bullettonato (costituito da pezzi irregolari di marmo o travertino, allettati con malta di cemento) e alcuni p. in resine sintetiche del tipo spatolato.
Sviluppi storici
Nell’antico Egitto il p. era in ...
Leggi Tutto
Fisica
Immissione di particelle cariche in un dispositivo, per es. immissione di ioni in un acceleratore; anche, nella tecnica dei semiconduttori, procedimento in virtù del quale portatori di carica minoritari [...] a fili scorrevoli, dopo la tesatura e il bloccaggio dei fili stessi, onde proteggere l’acciaio dalla corrosione. Analogamente malta cementizia a elevato dosaggio di cemento è iniettata nei fori praticati nel terreno ove sono alloggiati i tiranti d ...
Leggi Tutto
malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...