Rimatore della scuola siciliana, forse da identificare (ma ciò è assai dubbio) con colui che nel 1240 era valletto e falconiere alla corte imperiale; da Federico II sarebbe stato mandato a Malta, da Manfredi [...] in Spagna ad accompagnare la figlia Costanza che andava sposa a Pietro d'Aragona. Di lui resta una diecina di componimenti; morì dopo il 1277 ...
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ZAULI-SAJANI, Tommaso
Alberto Manzi
Scrittore, autore drammatico, nato e morto a Forlì (1802-1872). Laureato in diritto, partecipò subito alle cospirazioni: prese parte ai moti del 1831; si batté nel [...] marito svolgendo dappertutto viva opera di patriottismo. Si citano di lei due romanzi: Gli ultimi giorni dei cavalieri di Malta (1841) e Beatrice Alighieri (1853). Diede inoltre al teatro: Lucia; La madre siciliana; Cornelia (che prese in seguito il ...
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Trovatore provenzale (sec. 12º-13º), di Tolosa, celebrato dai contemporanei per la vivacità del suo spirito. Visse e operò presso molte corti provenzali e spagnole, viaggiò in Terrasanta, in Ungheria, [...] fu a Genova, Pisa e Malta. Abbiamo di lui quarantatré canzoni (ricche di allusioni storiche e motivi personali), una canzone di crociata, una tenzone, alcune cobbole. ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] Insegnò quindi due anni filosofia a Malta, per altri tre retorica nelle pubbliche scuole del collegio Massimo della città natale, e per altri due spiegò la Sacra Scrittura nella chiesa dell'Ordine. Morì a Roma, dove fu ascritto all'Arcadia, il 2 sett ...
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Scrittore (Forlì 1802 - ivi 1872). Prese parte ai moti del 1831 (quando fondò a Forlì il giornale patriottico L'Emilia); si batté nel 1848-49; fu quindi esule. Recitò spesso le sue tragedie (Marco Botzari; [...] Farinata degli Uberti; Il duca Valentino). n La moglie, Ifigenia Gervasi, scrisse drammi e romanzi storici (Gli ultimi giorni dei cavalieri di Malta, 1841; Beatrice Alighieri, 1853). ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] data. In realtà, l'opera, di cui non è rimasta alcuna traccia, non deve aver mai visto la luce: esiste bensì un'Ismeria stampata a Malta nel 1648, ma è un romanzo di C. Micallef, peraltro amico e compagno d'armi del L. durante la guerra di Candia. È ...
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Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] , che ispirò il suo opuscolo antiborbonico Protesta del popolo delle Due Sicilie (pubbl. alla macchia nel 1847). Riparato a Malta, S. tornò a Napoli dopo la concessione della costituzione (1848) e fu tra i fondatori della società segreta Unità ...
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Scrittore francese (Apt, Provenza, 1755 - Montmartre, Parigi, 1841). Compose per il teatro L'Héloïse anglaise (1778), dramma patetico, Le retour de Camille à Rome (1788), dramma eroico, numerose farse [...] già noti: Cadet Roussel e Madame Angot. Alla morte di Buffon, che era stato suo protettore, ne scrisse la vita (Vie privée du comte de Buffon, 1788). Nominato, nel 1781 circa, cavaliere dell'Ordine di Malta, fu da allora in poi Le chevalier Aude. ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] B. ci ha lasciato una narrazione nella celebrativa Verdadera relacion de lo que en el año 1565 ha sucedito en la isla de Malta, de antes que llegase la armada sobre de ella de Soliman Gran Turco,Barcellona 1568. In seguito compose una Canzone sulla ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] , mentr'era tuttavia incerta la scelta della carriera. Il C. parve preferire la carriera delle armi e dodicenne fu a Malta, paggio del gran maestro dell'Ordine; divenne quindi nel 1754 comandante in quella marina, e non inesperto di azioni belliche ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...