COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] governo cuì era stato imposto l'esilio, salì anche il C. che, dopo breve permanenza a Corfù, riprendeva il mare per Malta, attivissimo centro di raccolta degli esuli e sede della cospirazione che faceva capo a N. Fabrizi. È probabile che proprio il ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] di doppio gioco con i nemici della Spagna e per ottenere la mediazione di Filippo nelle controversie tra Venezia e Malta, per far cessare gli attacchi di quei cavalieri alle navi ottomane, che attiravano su Venezia accuse di complicità da parte ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] l'attuazione dei decreti di riforma del concilio tridentino. Egli doveva inoltre ottenere libere elezioni per l'Ordine di Malta, e procedere contro la diffusione delle sette a Praga e in Moravia. Conformemente alla linea politica seguita da Gregorio ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] Cuma, scritto nel 1760 per la festa a Napoli di Pasquale Gaetani ambasciatore del S.M. Ordine dei cavalieri di Malta), nel 1761, all'apice della sua carriera, Gennaro si concentrò esclusivamente sulla musica sacra, lasciando un numero elevatissimo di ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] ulteriormente.
Nell'autunno 1227 fu inviato da Federico II, insieme con il duca Rainaldo di Spoleto, con Enrico conte di Malta e con Marino Filangieri arcivescovo di Bari, presso la Curia pontificia, per spiegare a Gregorio IX i motivi che avevano ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] Roma divenne per l’artista un punto di riferimento alternativo e influente. Se già nei guazzi eseguiti durante la missione a Malta, dove fu invitato dall’Istituto italiano di cultura insieme a Raffaele De Grada e Donato Frisia agli inizi del 1932 ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] anno 1877, Genova 1878), con l'indagine geologica e naturalistica di isole e paesi costieri del Mediterraneo (Galita, Tunisi, Malta, Egitto) e la raccolta di numerose collezioni.
Agli inizi degli anni Ottanta l'I. studiò le oscillazioni del suolo che ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] del 1611, mai accettate dalla Repubblica, non intendeva riconoscere allo stendardo genovese la precedenza su quello di Malta per l'ingresso nel porto. Con decisione pronta e diplomaticamente efficace, il C. fece immediatamente invertire la ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] difendere l'indipendenza e l'immunità ecclesiastica degli ordini religiosi e in particolare di quello dei cavalieri di Malta. Con particolare zelo si adoperò per la conservazione e l'espansione della fede cattolica nella Svizzera meridionale: fondò ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] era il problema dell'attività corsara: invano Venezia chiedeva il blocco dei vascelli di corsa, quelli che facevano base a Malta e ancor più quelli che partivano dal Regno di Napoli e dalla Sicilia, provocando danni al commercio veneziano. Le loro ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...